Economia

Pensione di cittadinanza 2019: come funziona?

Nel Decreto legge approvato è presente anche la pensione di cittadinanza, destinato ai nuclei in cui sono presenti over 65

pensione di cittadinanza

La pensione di cittadinanza 2019 arriva con l’approvazione del Decreto legge contenente le misure relative alla riforma delle pensioni e al reddito di cittadinanza. Di cosa si tratta? E’ una misura che ha come finalità il contrasto alla povertà ed è rivolta alle famiglie con un reddito basso. La data di avvio di questa misura è stata fissata per il 1° aprile 2019. La pensione di cittadinanza si differenzia dal reddito di cittadinanza perché rivolta ai nuclei familiari di uno o più membri con un’età pari o superiore ai 65 anni. In questo caso si riceve un sussidio che va ad integrare il reddito della famiglia portandolo ad una determinata soglia. Vediamo come funziona la pensione di cittadinanza 2019.

PENSIONE DI CITTADINANZA 2019, A CHI SPETTA E COME FUNZIONA QUESTO SUSSIDIO PER LE PERSONE DI ETA’ PARI O SUPERIORE AI 65 ANNI

I nuclei familiari in cui sono presenti persone dai 65 anni in su, che rispondano a determinati requisiti, possono ottenere un beneficio economico. Quest’ultimo consiste in un’integrazione del reddito della famiglia fino alla soglia di euro 7.560. Esiste poi un’altra integrazione come aiuto al pagamento del canone annuo di locazione per chi è in affitto, e il cui importo arriva ad un massimo di 1.800 euro. L’integrazione mensile può arrivare a 780 euro e non scende sotto i 480 euro. L’importo varia in base al numero delle persone che compongono il nucleo familiare. Più questo è numeroso, più gli importi vengono aumentati.

L’erogazione avviene per un periodo di 18 mesi, a seguito dei quali deve essere presentata una nuova richiesta. Una volta appurata l’esistenza dei requisiti necessari per ottenere la pensione di cittadinanza 2019, l’importo viene erogato già a partire dal mese successivo.

Dunque la pensione di cittadinanza è riservata ai nuclei familiari composti da over 65, ma ci sono altri requisiti da rispettare. Bisogna essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Ue, o extracomunitari con permesso di soggiorno regolare. E’ necessario essere residenti in Italia, in maniera continuativa, da almeno 10 anni. Il reddito ISEE deve essere al di sotto dei 9.360 euro. Il patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, deve essere inferiore ai 30mila euro. Il patrimonio finanziario deve essere inferiore ai 6mila euro o a 8mila se si è in coppia.

Per richiedere la pensione di cittadinanza bisogna presentare la domanda compilando un modello che viene messo a disposizione dell’Inps. Si può fare domanda online, accedendo al sito dell’Inps, o tramite i patronati. Una volta recepita la domanda, in 5 giorni l’Inps deve analizzarla e dare esito positivo o negativo. Dopodiché, se riconosciuti i requisiti, viene erogato il sussidio tramite una carta elettronica a partire dal mese che segue quello in cui è stata presentata la richiesta. Questa carta si può utilizzare per fare acquisti e si potranno prelevare al massimo 100 euro al mese.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.