Ecotassa, ecco come cambia: colpite auto inquinanti e suv
L'ecotassa cambia e riguarderà solo suv ed auto di lusso, e non più le utilitarie. Ecco cosa succederà con il sistema di bonus malus nel 2019
L’ecotassa ha fatto molto discutere nelle ultime settimane e a quanto pare ora cambia. Ad essere interessate da questa nuova tassazione saranno solo i suv e le auto di lusso e non più le auto di piccola cilindrata come la Panda. Non viene a mancare però il bonus per l’acquisto di auto non inquinanti, a basse emissioni, che comporterà uno sconto fino ai 6mila euro per l’acquisto di veicoli nuovi. I maggiori incentivi arriveranno per chi compra auto con emissioni vicine allo zero, come le ibride e le elettriche. Dunque il sistema di bonus-malus ambientale per le auto e in fase di definizione e farà parte della manovra finanziaria. Altro obiettivo è quello di aumentare le colonnine di ricarica per le auto elettriche, così da favorire la diffusione di queste. Attualmente l’assenza di una rete di ricarica veloce ha costituito un limite per la diffusione di veicoli elettrici non inquinanti.
ECOTASSA ED INCENTIVI SULL’ACQUISTO DI AUTO NUOVE: COME FUNZIONA I SISTEMA DI BONUS-MALUS
Non mancano le critiche riguardanti l’ecotassa. A parlarne sono Federauto, Anfia e Unrae, che sostengono: “La nuova tassa ricorda il superbollo, non ha effetti sulla riduzione dell’inquinamento, crea un ammanco nel bilancio dello Stato e impatterà sull’occupazione del Paese“. Inoltre chiedono al Governo M5S-Lega di eliminare un ulteriore “gravame fiscale a carico degli automobilisti” dalla manovra di bilancio, rinviando tutto al 2020. Anche lo Stato andrebbe a rimetterci, secondo le associazioni delle case automobilistiche. In questo modo le entrate potrebbero scendere invece che salire. Nel 2017 erano stati incassati 9,4 miliardi (Iva e Ipt) dallo Stato Italiano. Fca ancora non ha commentato l’ecotassa. Nei giorni scorsi aveva parlato di rivedere il piano industriale dal valore di 5 miliardi annunciato per quanto riguarda gli stabilimenti italiani.
Nel testo approvato alla Camera gli incentivi e l’ecotassa si coprono a vicenda. Gli incassi della tassa sono stati stimati intorno ai 300 milioni di euro per l’anno 2019. La cifra è leggermente maggiore per quel che riguarda gli anni successivi. Questi soldi sono da destinare agli incentivi per l’acquisto di auto poco inquinanti, ibride ed elettriche. Dunque ad essere tassate sono le auto di lusso e i suv ma non si sa ancora quali nello specifico.
Come funziona il bonus? Questi incentivi saranno divisi in tre fasce. Lo sconto sarà pari a 1.500 euro per l’acquisto di auto che emettono tra 70 e 90 grammi di CO2 per km. Sono destinati 3mila euro per l’acquisto di veicoli che emettono CO2 al km compresa tra i 20 e i 70 grammi. Le auto che invece emettono tra 0 e 20 grammi, invece, otterranno il massimo incentivo di 6mila euro. Non resta dunque che attendere la versione definitiva per scoprire cosa succederà.