Aumento prezzo sigarette ottobre 2017: aggiornati anche prezzi tabacco e trinciati
Nuovo aumento per i prezzi delle sigarette. Ecco, alla luce delle ultime notizie, quali sono le marche di bionde e i tipi di tabacco che costano di più
E’ arrivato l’ennesimo aumento del prezzo delle sigarette che dovrebbe portare, stando alle notizie in arrivo dal Ministero della Salute, 700 milioni di euro da destinare alla Sanità, ad esempio, all’acquisto di farmaci, vaccini o cure oncologiche. Il nuovo aumento del prezzo delle sigarette, quindi, si inserisce proprio in questa dinamica: incrementare il costo delle bionde e del tabacco per scoraggiare gli italiani dal fumare. Si tratta di un approccio che, recentemente, ha incontrato anche il favore dei medici (Aumento prezzo sigarette: metodo per prevenire i tumori).
Quanto aumenta il prezzo delle sigarette
L’aumento del prezzo delle sigarette è quanto il costo di una caramella o poco più; parliamo di 0,20 centesimi in più per l’acquisto di un pacchetto contenente 20 sigarette; quindi la nuova tassazione comprende l’aumento di un centesimo a sigaretta. In conseguenza dell’aumento molti fumatori, valuteranno se è conveniente continuare a fumare le sigarette della marca preferita oppure optare per sigarette meno costose o addirittura, scegliere altre alternative tra le ultime tendenze come la sigaretta elettronica.
Aumento del prezzo delle sigarette, da quando parte
Da quando scatta l’aumento del prezzo delle sigarette? Si tratta di un provvedimento partito dal 2 ottobre 2017 ed attuato secondo un ordinanza del 27 settembre 2017 che ha comportato il rincaro solo per alcune marche di sigarette, sigari e trinciati.
Prezzo sigarette e marche che costa di più
Per quanto riguarda il prezzo delle sigarette e delle marche che costano di più, partiamo dalle conosciutissime Camel e Marlboro; le Camel aumentano relativamente alle versioni Camel Activate White e Camel Silver che se prima avevano un costo a pacchetto di 5 euro, ora raggiungono il prezzo di 5,20 euro; le Marlboro invece, sono soggette all’aumento relativamente ai pacchetti da 10 sigarette e riguardanti le versioni Marlboro Leaf e Marlboro Leaf Beyond che dal 2 ottobre 2017, costano 2, 50 euro a pacchetto. Sono soggette all’aumento introdotto dal suddetto provvedimento, anche le confezioni di tabacco sfuso o trinciato utilizzato per le sigarette Fai da te. In questo caso le marche interessate sono Golden Virginia, West Original Bland e Drum; una confezione contenente 40 grammi di trinciato della marca Golden Virginia oggi costerà 8 euro anziché 7,80 euro; il trinciato firmato West Original Bland raggiunge un prezzo di 8,20 euro per una confezione di 40 grammi; ed infine il costosissimo trinciato Brum per una confezione sempre di 40 grammi prevede un costo di 8,30. Oltre a questi articoli, anche alcune marche di sigari sono state coinvolte dall’aumento di prezzo previsto dalla normativa del 2017.
Aumento dei prodotti distribuiti da Cigars & Tobacco Italy Srl
Come anzidetto, anche le marche di alcuni sigari vengono incluse nell’aumento previsto per sigarette e trinciati; vediamone alcuni partendo dalle marche più famose e costose: il prezzo previsto per l’acquisto di una confezione di 5 sigari Cicero Criollo Imperium Perfecto numero 3, è complessivamente di 33 euro a confezione, mentre una confezione da 50 pezzi di Cicero Criollo Imperium Vicesimos raggiunge un costo di 185 euro; ed ancora, una confezione costituita da un sigaro Micubano 450, ha oggi un prezzo di 4,80 euro, mentre una confezione composta da 20 pezzi di sigari Rosalones 448 arriva a costare 27 euro.
E’ necessario aggiungere in ultimo, che quest’anno le entrate dello Stato ottenute dal consumo di sigarette sono diminuite, quindi non è detto che l’aumento in questione provochi una maggiore entrata nelle casse dello Stato o costituisca una spinta ulteriore per i fumatori a interrompere il vizio o a diminuire l’acquisto di sigarette, tabacco e sigari.