Economia

Bonus mamma domani 2017: istruzioni e documenti per fare domanda all’Inps. Ultime notizie su procedure da seguire

Gli aggiornamenti sul bonus mamma domani 2017 riguarda le modalità di invio della domanda all'Inps. Ecco, in base alle ultime news, la procedura da seguire per non fare errori

Per richiedere il bonus mamma domani è necessaria la presentazione di una serie di documenti che variano a seconda del momento in cui è presentata la domanda all’Inps. La differenziazione dei documenti da allegare rappresenta una delle novità più interessanti in relazione alle modalità di richiesta del Bonus mamme domani per l’anno 2017. Il provvedimento, da non confondere con il bonus baby sitter e asili nido, mira a sostenere le mamme ed un primo tentativo per rilanciare la natalità in Italia. Secondo le voci critiche, però, l’importo riconosciuto con il bonus mamma domani 2017 è troppo esiguo affinchè ci possa essere davvero una inversione di rotta nel declino demografico italiano. 

Nonostante questo limite, però, il bonus mamme domani ha comunque catturato l’attenzione di molte signore che hanno in programma un figlio. Dopo le ultime novità sul provvedimento, adesso l’attenzione è spostata su come presentare domanda all’Inps e, in particolare, su tempi e modalità di invio della domanda per il bonus mamma domani 2017. L’attenzione è tanta perchè gli errori nella compilazione della domanda sono sempre in agguato. Ecco quindi tutte le regole da seguire. 

Bonus mamma domani come fare la domanda

Le ultime notizie sul bonus mamma domani riguardano espressamente la modalità di presentazione della domanda. Questa deve essere presentata dalla mamma in dolce attesa all’Inps, compilando direttamente la domanda telematicamente o affidandosi ad un centro di assistenza fiscale. Per poter procedere con l’inoltro della domanda occorre allegare copia di un certificato medico attestante il compimento del settimo mese di gravidanza, documento ritenuto valido solo se rilasciato da una struttura pubblica e riportante la data presunta in cui avverrà il parto.
Se la presentazione della domanda avviene contestualmente al parto dovrà essere allegata un’autocertificazione con la data del parto e le generalità del nuovo nato.
News Inps sul bonus mamme, inoltre, riportano l’iter da seguire per presentare domanda in caso di adozione o di affido preadottivo. In questi casi occorre seguire le direttive contenute nel paragrafo 2 della circolare Inps n. 47 del 2012, secondo le quali si deve allegare alla domanda anche il provvedimento giudiziario e gli estremi identificativi che permettono all’istituto nazionale di previdenza sociale di reperire il provvedimento.
Se a presentare domanda è una cittadina extracomunitaria, occorre allegare gli elementi identificativi del titolo di soggiorno, indicando il tipo, il numero e la sede della Questura che ha provveduto al suo rilascio.
Attraverso banche dati del Ministero dell’interno e di altri Enti pubblici l’Inps provvederà ad effettuare verifiche sul reale possesso dei titoli di soggiorno indicati nella domanda.
È facoltà dell’Inps richiedere l’esibizione del permesso qualora si rendano necessari ulteriori controlli.
Per poter beneficiare del bonus occorre seguire tutta la procedura indicata per permettere all’ente erogatore di approvare le domande e concedere il bonus.

Bonus mamme 800 euro a chi spetta

Il bonus mamme domani 2017 è detto anche bonus mamme 800 euro. La cifra ovviamente definisce l’importo della misura di sostegno. In base alle ultime notizie, il bonus spetta a tutte le donne in dolce attesa che, a decorrere dal 1 gennaio 2017, compiono il settimo mese di gravidanza o a chi adotta un minore nel corso dell’anno in corso. Il bonus viene corrisposto in un’unica soluzione, indipendentemente dalla situazione reddituale di chi ne fa richiesta. Il contributo serve per sostenere tutte le spese iniziali che una famiglia si trova a dover sostenere con l’arrivo di un nuovo nato e che diventano molto alte nei casi in cui si rende necessario l’acquisto di latte in polvere per neonati. Il bonus mamme domani, quindi, non è una misura legata al reddito. Le ultime novità sul bonus inoltre stabiliscono che il contributo viene erogato sotto forma di ″una tantum″ indipendentemente dal numero di figli nati o presi in adozione.Lo schema seguito, quindi, è quello del bonus di 500 euro per i diciottenni. 

Bonus mamma domani requisiti

Possono richiedere il bonus mamma domani, conosciuto anche come premio di natalità, le donne con residenza in Italia e con cittadinanza italiana. Possono richiedere il bonus anche le donne in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo, di una carta di soggiorno per i familiari di cittadini con cittadinanza in uno dei paesi dell’UE e le donne che si trovano sul territorio italiano sotto forma di rifugiato politico e protezioni sussidiarie ad esse equiparate, come stabilito dall’articolo 27 del Decreto legislativo n. 251 del 2007.

Nel complesso i requisiti non sono stretti e quindi è probabile che tutte le mamme possano accedere a questo tipo di contributo. Se esso possa bastare o meno per sostenere la famiglia con il nuovo arrivato è però un altro discorso. 



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