Economia

Esenzione canone Rai 2017: come non pagare, ultime notizie su modello e istuzioni

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un nuovo modello per chiedere l'esenzione dal Canone Rai 2017. Le ultime news sulle istruzioni operative per compilare la dichiarazione

Il pagamento del canone RAI sarà inserito anche per quest’anno nelle bollette di energia elettrica (Enel o altri gestori), in modo del tutto automatico salvo eventuali richieste di esenzione canone RAI. Conoscere le ultime notizie sull’esenzione del Canone Rai e, più in generale, su come non pagare il Canone Rai è quindi assolutamente importante. Essendo il pagamento la procedura automatica, per ottenere l’esenzione del Canone Rai è necessario agire per tempo.
A questo proposito, ad oggi 2 marzo, è stato confermato da parte dell’Agenzia delle Entrate il rilascio della nuova procedura di richiesta esenzione canone RAI, con importanti novità indicate nelle nuove istruzioni ed un modello di richiesta aggiornato. Ma vediamone le principali novità.

Esenzione Canone Rai Agenzia delle Entrate

Per prima la buona notizia. Se vi state chiedendo quanto è Canone Rai quest’anno, possiamo subito dirvi che nel 2017 il canone RAI diminuisce ad € 90 dalle € 100 del 2016. Inoltre verrà ripartito in dieci rate mensili di € 9 al posto delle due uniche rate dell’anno precedente, rendendo così più graduale il pagamento.
Le novità riguardano anche le modalità di richiesta esenzione canone RAI tramite un nuovo modello nonché le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Il link del sito dell’Agenzia dell’Entrare per scaricare i due documenti è questo qui
Per i 60 giorni successivi alla pubblicazione del nuovo modello sarà comunque ancora possibile richiedere l’esenzione canone RAI con la vecchia modulistica. Non c’è quindi alcuna giustificazione per affrettarsi e magari compiere gli errori nel processo di certificazione e dichiarazione. 

Modello esenzione Canone Rai 2017

Come previsto dalla normativa vigente e come è stato confermato dalle ultime notizie, non sussiste l’obbligo di pagamento del canone RAI se non si possiede un televisore in casa; tuttavia, per evitare l’addebito automatico in bolletta, bisogna richiedere ogni anno l’esenzione dal pagamento all’Agenzia delle Entrate. La richiesta va fatta lo specifico modello previsto per la comunicazione del mancato utilizzo del televisore.
Nello stesso modello si può richiedere l’esenzione anche nel caso della presenza di altra utenza elettrica per l’addebito, ovvero quando il canone è già pagato tramite un’altra bolletta intestata ad altro componente della famiglia.
Il termine per richiedere l’esenzione era fissato inizialmente al 31 dicembre 2016, ma è stata prevista una proroga fino al 31 gennaio.
Chi non ha inviato in tempo utile il modello per non pagare il canone RAI può tuttavia richiedere il rimborso della prima rata, sempre tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta, il gestore della fornitura di energia elettrica provvederà al rimborso della rata del canone nella prima bolletta utile.
Coloro che invece l’anno scorso avessero già comunicato il pagamento del canone attraverso un’altra bolletta intestata ad un componente il nucleo familiare, non dovranno rinnovare la dichiarazione. Ad oggi 2 marzo sono queste le regole a cui attenersi. 

Esenzione Canone Rai istruzioni

Le nuove istruzioni dell’Agenzia delle Entrate prevedono inoltre la possibilità, entro il 30 giugno, di chiedere l’esenzione canone RAI per la seconda parte del 2017, ad esempio se si decidesse di liberarsi del televisore (nel 2016 era possibile richiedere l’esenzione solamente ad inizio anno). E’ questa una importante novità da tenere in considerazione. 

Canone Rai quando non si paga

Seconco le ultime notizie, se non si è in possesso di un televisore non sussiste l’obbligo di pagamento del canone RAI; anche in questo caso non siamo però costretti a rinunciare ai programmi tv: è possibile infatti ricorrere alle numerose offerte in streaming via computer.
Esistono a tale scopo numerose possibilità, a partire da Netflix che offre serie tv e film in streaming.
Ma le alternative comunque non mangano: NOW TV, Premium Online, TIMvision, Infinity e Chili TV sono solo alcuni esempi.



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