Riforma Pensioni ultime notizie: la soluzione per i lavoratori precoci si avvicina?
Ecco le ultime news sulla Riforma Pensioni con gli aggiornamenti del 7 ottobre 2015: parla Cesare Damiano che punta i riflettori sulla importanza di una Legge che miri a salvaguardare i lavoratori precoci...
Lavoratori precoci ancora al centro della tanto attesa Riforma Pensioni che dovrebbe concretizzarsi a breve, con la messa a punto della nuova Legge di Stabilità varata dal Governo Renzi. Ma il condizionale è d’obbligo visto che da molto tempo questa categoria di lavoratori attende di conoscere il suo destino e i tempi si sono allungati di un bel po’, creando nervosismi e tensioni. A parlare in queste ultime ore è stato il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, che ha applaudito la decisione dei sindacati di organizzare presidi per velocizzare il lavoro dell’esecutivo in vista del 15 ottobre (data entro cui dovrebbe essere portata in Parlamento la Legge di Stabilità). Vediamo allora le ultime notizie sulle pensioni con le dichiarazioni di Cesare Damiano.
Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera ha ribadito ancora la necessità di chiarire alcuni punti fondamentali affinché la Riforma Pensioni possa essere davvero risolutiva. E così ecco che Damiano torna a parlare di settima salvaguardia degli esodati, la flessibilità in uscita e l’Opzione Donna. E per mettere a punto soluzioni ideali, il Governo potrebbe fare queste manovre a costo zero. Come? Lo svela Cesare Damiano. Puntando sui risparmi del Fondo esodati e la penalizzazione massima dell’8 % per tutti coloro che decideranno di andare in pensione all’età di 62 anni.
RIFORMA PENSIONI ULTIME NOTIZIE: PRESIDI CGIL, CISL E UIL CONTRO IL GOVERNO
Ma tanto c’è ancora da fare e la paura per tutti, lavoratori precoci e non, è che la data del 15 ottobre fissata come termine ultimo per la Legge di Stabilità possa slittare, come d’altronde è già successo nei mesi scorsi. Ricordiamo che era stato il mese di luglio, quello individuato come utile per chiarire una volta per tutte alcuni punti fondamentali per i lavoratori. Matteo Renzi e il Governo tutto sono però riusciti a posticipare tanto da arrivare fino ad ottobre…
persone come noi 60 enni che con la contribuzione di 35 anni maturati,e non piu’ inseribili al mondo del lavoro,,cosa pensate di fare,,non piu’ giovani ,,ma troppo vecchi per un rinserimento al mondo del lavoro ,, cosa dobbiamo pensare ??? al suicidio di massa,,,,,,,,fateci capire,,continuate a far finta di non capire ,, questo problema ,,, non continuate a sottovalutarlo perchè oggi siamo in molti, in questa situazione ,,,separati senza casa senza lavoro senza figli senza tutto, siamo stufiii,,