Riforma Pensioni e Opzione Donna ultime notizie: uscita anticipata e penalizzazioni
Opzione Donna, ecco le ultime notizie dal Governo dopo le dichiarazioni di Poletti. Aggiornamenti del 22 settembre 2015 tra uscita anticipata, penalizzazioni e possibili ricalcoli
Sono giorni piuttosto movimentati per quanto riguarda la Riforma delle Pensioni anche e soprattutto alla luce delle ultime dichiarazioni di Matteo Renzi che di fatto ha smentito quanto si era vociferato in questi giorni circa uno slittamento della tanto attesa modifica alla Legge Fornero. Sembra muoversi qualcosa per quanto riguarda la chiacchierata Opzione Donna della quale si è parlato per tutta l’estate: adesso sembra essere arrivato il momento decisivo. Vediamo le ultime notizie su Riforma Pensioni con gli aggiornamenti del 22 settembre 2015.
Opzione Donna, tutte le novità: si sta lavorando per cercare di sistemare la situazione di tutte quelle donne che hanno cominciato a lavorare molto presto e adesso vorrebbero anche andare in pensione, senza però gravi penalizzazioni sull’importo da riscuotere ogni mese. Con la modifica alla Riforma Pensioni, l’Opzione donna prevede l’uscita anticipata dal lavoro dal 2016 a 62-63 anni, quindi con tre anni di anticipo, e con 35 anni di contributi. Non ci sarà più però il ricalcolo contributivo dell’assegno (che equivale a un taglio del 25% circa) ma il Governo Renzi applicherà una penalizzazione del 3,3% l’anno per massimo tre anni (con penalty non oltre il 10%).
Così facendo, si eviterebbe in pratica quell’innalzamento di 22 mesi previsto a partire da gennaio e che sarebbe applicato alle dipendenti prrivate. Il Ministro Poletti è intervenuto giusto ieri sulla questione, affermando di essere consapevole che c’è un aspetto da risolvere legato a uno scalino alto che blocca il turn over introdotto dalla legge Fornero. Aspetto al quale il ministro ha dichiarato che penserà proprio in questi giorni insieme a Padoan.
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Insomma sono queste le ultime news in materia di Riforma Pensioni almeno per quanto riguarda le lavoratrici che da prima dell’estate sono in balìa degli eventi ma che presto potrebbero conoscere un futuro un po’ più definito. Anche se ovviamente, prima che le modifiche diventino effettive, passerà ancora un po’ di tempo.
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4 responses to “Riforma Pensioni e Opzione Donna ultime notizie: uscita anticipata e penalizzazioni”
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La GERMANIA HA PRETESO DAL NS PAESE DI ESSERE FISCALE AL 100%FREGANDOSENE DELLA GENTE MESSA IN CRISI DALLA LEGGE FORNERO.GENTE CHE SI E’PURE AMMAZZATA PERCHE’SENZA AMMORTIZZATORI{LAVORI NEL SETTORE PRIVATO}.SI E’VISTO COME SONO PERFETTI LORO!!!LE LORO MACCHINE BOICOTTAVANO LE NORMATIVE EUROPEE.MI DISPIACE SOLO CHE I NS POLITICI NON HANNO PENSATO DI TUTELARE LA LORO GENTE {LORO (GERMANOA)NON GUARDANO IN FACCIA NESSUNO}QUESTO SERVE AI NS POLITICI DI AIUTARE LA LORO GENTE …..RIGUARDATE LA LEGGE FORNERO ! VIVA L’ITALIA
UN APPELLO: AIUTATE PRIMA GLI ITALIANI E GLI ALTRI CHE VENGANO AIUTATI DAI LORO GOVERNANTI CHE SGUAZZANO NELL’ORO COMPRANDO ESAGERATAMENTE CASE PALAZZI ECC..CON SPESE SFRENATE A LONDRA E VOI SAPETE CHI SONO!!!
…QUESTO SERVE AI NS POLITICI AFFINCHE’SI RENDANO CONTO DI AIUTARE PRIMA IL POPOLO ITALIANO E COMBATTERE PER LORO.
LAUREATI CHE NON TROVANO
Lavoro .DEVONO ESSERE ASSUNTI PRIMA I NS RAGAZZI .LE CASE DEVONO ESSERE DATE ALLA NS GENTE.
….RIVEDETE LE PENSIONI .!!!