Riforma Pensioni, Damiano confermato alla Commissione Lavoro: dai lavoratori precoci ai rimborsi
Cesare Damiano viene confermato alla Commissione Lavoro alla Camera: esodati, opzione donna, ricongiungimenti onerosi tra gli obiettivi principali per ottenere una Riforma Pensioni che possa accontentare i lavoratori precoci...
Si era parlato di un possibile arrivo di Cesare Damiano nel ruolo di viceministro allo Sviluppo e invece il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera rimarrà al suo posto, quello che fino ad ora gli ha consentito di fare presente più volte il problema legato alla necessità di una Riforma Pensioni piuttosto urgente, che possa dunque andare a modificare molti dei punti fissati in precedenza dalla Legge Fornero. Una bella palata da pelare e tante le questioni che restano in sospeso: sul piede di guerra i lavoratori precoci stanchi di attendere altre novità, non vogliono più parole ma che si agisca. Cesare Damiano dunque rimane a capo della Commissione Lavoro alla Camera e la notizia viene presa sicuramente bene da tutti quei lavoratori precoci, e sono tantissimi, che ancora attendono di conoscere le manovre del Governo circa il loro destino. Ricordiamo infatti che Matteo Renzi aveva identificato in luglio il mese della svolta ma così non è stato: tra pochi giorni anche luglio sarà finito e i lavoratori precoci non hanno ancora ottenuto alcune risposta plausibile. Vediamo allora dove siamo arrivati con il punto della situazione.
LE ULTIME NOTIZIE AL 22 LUGLIO 2015– Quando potranno andare in pensione? E soprattutto a quali condizioni? Intanto un piccolo passo avanti è stato fatto, rappresentato dai rimborsi pensioni che prenderanno il via il prossimo 1° agosto, come sottolineato dallo stesso Cesare Damiano, felice di quanto ottenuto grazie al suo lavoro. Tra pochi giorni diversi milioni di pensionati riceveranno oltre 500 euro in media come rimborso per la mancata rivalutazione negli anni 2012 e 2013 dei trattamenti previdenziali superiori a tre il volte il minimo. Certamente, se i rimborsi delle pensioni sono sicuramente un piccolo passo in avanti, non c’è da esultare troppo per tutti gli altri lavoratori che attendono di conoscere il loro destino.
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Molte ancora le questioni da risolvere in tema di Riforma Pensioni: esodati, opzione donna, ricongiungimenti onerosi. Sempre tenendo presente l’importanza di una certa flessibilità in uscita, con la ormai famosa proposta di quota 97 e quota 41 senza penalità per i lavoratori precoci. Tutti temi che Cesare Damiano intende portare avanti: ce la farà?
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