Riforma Pensioni lavoratori precoci, si attende la controproposta di Boeri in Parlamento
Riforma Pensioni, si attende l'intervento di Tito Boeri dell'Inps atteso per oggi in Parlamento: quali scenari attendono i lavoratori precoci? Ecco le ultime notizie
Torniamo a parlare di Riforma Pensioni e lavoratori precoci con la situazione che è ancora molto ingarbugliata: dopo le parole del Presidente della Commissione alla Camera, Cesare Damiano, si attende adesso la controproposta di Tito Boeri, atteso in Parlamento quest’oggi per esporre la canonica relazione annuale fornita dall’INPS. Quale sarà il programma di riassetto del sistema previdenziale che proporrà il presidente dell’Inps in contrapposizione alla proposta fatta da Damiano che punta su Quota 41 o Quota 97 come soluzioni possibili per sistemare la questione relativa ai lavoratori precoci? Ecco tutte le news pensioni con gli aggiornamenti dell’8 luglio 2015.
LE ULTIME NOTIZIE: PENSIONI E LAVORATORI PRECOCI-Secondo le anticipazioni date da Il Sole 24Ore, l’intervento di Tito Boeri in Parlamento dovrebbe puntare su un secco rifiuto alla proposta avanzata da Damiano (uscita a 62 anni più un minimo di 35 di contributi) e su una apertura alla estensione dell’opzione contributivo a tutti con possibile proroga alle lavoratrici donne. Insomma lo scontro tra Damiano e Boeri è destinato a farsi più marcato e nel mezzo c’è il futuro dei lavoratori precoci, che attendono trepidanti di conoscere quello che sarà il loro destino. La sensazione è che una soluzione sia ancora molto lontana e che il malcontento tra i lavoratori che hanno alle spalle quarant’anni di contributi ma ancora sono costretti a lavorare sia destinato a crescere.
LAVORATORI PRECOCI E PENSIONI ANTICIPATE, QUALI SONO GLI SCENARI POSSIBILI?
Si attende dunque di conoscere la natura dell’intervento di Tito Boeri in Parlamento per capire se tra il numero uno dell’Inps e Cesare Damiano possa esserci un punto di contatto, qualcosa che possa permettere ai due di lavorare insieme per il futuro dei lavoratori precoci. Intanto sui social aumentano i gruppi organizzati frmati da tutti quei lavoratori che attendono di andare meritatamente in pensione ma che ancora non possono farlo per i cavilli della Legge Fornero. Manifestazioni di protesta sono attese a Roma già nelle prossime settimane…
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