Economia

Riforma Pensioni e lavoratori precoci, è scontro tra Renzi e Boeri sul calcolo contributivo

Riforma Pensioni, è scontro tra Matteo Renzi e Tito Boeri dell'Inps: il calcolo contributivo che tanto preoccupa i lavoratori precoci finisce nel dimenticatoio? Le ultime news sui lavoratori precoci e non solo...

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E’ scontro tra Matteo Renzi e Tito Boeri dell’Inps ed è questa la novità principale in materia di Riforma Pensioni. Il premier si sarebbe incontrato con Boeri a Palazzo Chigi e a lui avrebbe espresso le sue perplessità circa l’avvallamento del calcolo contributivo per gli assegni pensionistici che nelle scorse settimane ha mandato su tutte le furie i lavoratori precoci, sconvolti davanti all’idea di andare in pensione con una assegno decisamente più basso del previsto. Ecco tutti gli aggiornamenti sulle Riforme Pensioni e sulle news che riguardano i lavoratori precoci  al 2 luglio 2015.

Matteo Renzi blocca Tito Boeri e i motivi sono da ritrovare nel fatto che il premier fiorentino è in picchiata libera quanto a consensi tra la popolazione italiana, stanca (anzi stanchissima) dopo mesi in cui ancora non si è trovata una soluzione per quanto riguarda i lavoratori precoci che ancora si trovano costretti a faticare con più di quarant’anni di contributi accumulati.

E allora Matteo Renzi fa un passo indietro e lascia intendere che il tanto acclamato calcolo contributivo delle pensioni (idea portata avanti proprio dal massimo esponente dell’Inps Boeri) potrebbe non essere la soluzione definitiva. Un sospiro di sollievo per i lavoratori precoci? in parte, perché bisognerà adesso capire in quale direzione vorrà muoversi il Governo Renzi per aggirare l’ostacolo. Intanto cresce il malcontento con moltissime persone pronte a manifestare in piazza a Roma già per la metà di luglio. Moltissimi i gruppi attivi su Facebook che stanno raccogliendo adesioni per scendere in piazza a protestare per una situazione che si sta facendo sempre più complicata.

RIFORMA PENSIONI E LAVORATORI PRECOCI, COSA ASPETTARSI DAL MESE DI LUGLIO?

Rimborsi Inps, Riforma Pensioni, lavoratori precoci sono tutti argomenti caldi che più caldi non si può e che devono necessariamente trovare soluzione. Già, ma quale? La sensazione è che si andrà ancora per le lunghe, con malcontento in aumento da parte degli italiani che intanto hanno deciso di fare sentire la loro voce e si riuniranno per questo a Roma…



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5 responses to “Riforma Pensioni e lavoratori precoci, è scontro tra Renzi e Boeri sul calcolo contributivo

  1. ….non fidatevi del Pinocchietto….adesso fa marcia indietro con Boeri….e poi ad ottobre ci rifilera’ il contributivo con un bel decreto legge. Diciamo basta con questa politica liberista fatta solo di sacrifici in nome dell’Europa. Scendiamo tutti in piazza a manifestare…organizziamoci per dire basta con tutti questi sacrifici sempre sulle spalle dei pensionati e dei lavoratori. Solo con l’unione si fa la forza!!!!

  2. PROMEMORIA per gli elettori che ne hanno poca.

    L’età pensionabile, nell’ultimo decennio, è stata innalzata fondamentalmente per salvaguardare le pensioni di:
    -dirigenti ed ex dirigenti (anno 2004 – legge maroni – “inglobamento” INPDAI nell’INPS)
    -statali (anno 2011 – legge fornero – “inglobamento” INPDAP nell’INPS).

    Da ricordarsi alle prossime elezioni. Grazie.

  3. Renzi conosceva bene il bocconiano Boeri e sapeva bene di prendere in squadra un personaggio che odia i lavoratori.
    La riforma Boeri non toglierà un solo vitalizio, non ridurrà una sola pensione d’oro, non annullerà un solo privilegio previdenziale alla Casta e ai sindacati.
    Accanirsi contro chi lavora è diventato lo sport nazionale per tutti i partiti.
    Basta!
    Rifiutiamoci di andare a votare.

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