Economia 10 Giugno 2015

Pensioni lavoratori precoci: ultime notizie sul contributivo, Boeri contro la staffetta

Maria Milano

Le ultime notizie sulla riforma pensioni con le news del 10 giugno 2015. In tema di pensioni per i lavoratori precoci Boeri esprime di nuovo il suo punto di vista e dice no alla staffetta generazionale. Come funzionerà invece il contributivo?

Riusciranno i nostri eroi a trovare un accordo cercando di accontentare i cittadini, i pensionati, i lavoratori? E’ quello che si aspettano anche i lavoratori precoci che ogni giorno, purtroppo, sono costretti a leggere notizie che riguardano la riforma delle pensioni, notizie sempre diverse e molto spesso contrastanti. Il problema non sta nella notizia: sono tutte vere in quanto ogni giorno una campana diversa espone il suo punto di vista. Dal premier, al ministro dell’economia si cerca una riforma per le pensioni che sia degna di tale nome e non rovini i pensionati. Oggi torniamo a parlare delle pensioni per i lavoratori precoci: le ultime notizie arrivano dal convegno organizzato dall’ABI il presidente INPS Tito Boeri. Nel corso del suo discorso ha ribadito la sua visione sulla riforma delle pensioni. Vediamo allora quelle che dovrebbero essere le ultime notizie aggiornate al 10 giugno 2015 in tema di pensioni, contributivo e staffetta generazionale. 

NEWS PENSIONI: CHE NOVITA’ PER I LAVORATORI PRECOCI?

Che cosa si deve fare per i pensionati che hanno lavorato e che oggi meritano una degna pensione? Boeri ha sottolineato la necessità di dialogare anche con l’Europa per consentire il pensionamento anticipato dei lavoratori senza intaccare i eccessivamente i conti pubblici. Nulla di nuovo sotto il sole, tutte cose che i pensionati leggono ormai da mesi in merito a questa tanto attesa riforma. Boeri ribadisce la sua volontà di dire stop all’idea della staffetta generazionale che, da più parti, era stata invocata soprattutto nella pubblica amministrazione. Intanto dal Movimento 5 Stelle arriva l’apertura a Boeri in tema di reddito minimo garantito: un incontro questo che potrebbe avere un valore significativo per le prossime mosse del governo.

LEGGI QUI: OPZIONE DONNA LE ULTIME NOTIZIE 

Qual è quindi la novità che Boeri vorrebbe introdurre? Il presidente apre al contributivo, in che cosa consisterebbe questa manovra? Questa mossa potrebbe permettere al lavoratore di lasciare prima il proprio impiego ma con un assegno più basso. Si rischia, come lui stesso sottolinea, un problema di fondo: quello di avere tanti prepensionamenti insieme. Un problema che sarebbe però limitato nel  tempo e se all’inizio potrebbe provocare anche dei disagi allo stato, dopo il breve periodo invece potrebbe portare solo dei benefici in termini economici. Una cosa però per Boeri sembra essere certa: quelle delle pensioni o dei prepensionamenti, non è un tema che riguarda la sola Italia, anzi. Siamo una comunità o dovremmo esserlo, per questo urge una discussione con l’Europa, da sempre vigile sui conti pubblici, soprattutto riguardo la spesa previdenziale del nostro Paese che è tra le più alte del Vecchio Continente.

SI O NO ALLA STAFFETTA GENERAZIONALE? E per finire il pensiero di Boeri sulla famosa e discussa staffetta generazionale. Il suo è un no netto che non sembra lasciare spazio a ripensamenti. Le sue parole:  “Sarebbe sbagliato farla per legge – spiega – perché troppo costosa e distorsiva”.

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