Riforma pensioni, blocco contratti statali illegittimo? Ultime news dalla Consulta
Il blocco dei contratti statali che potrebbe essere giudicato illegittimo scuote la nuova settimana del Governo Renzi, impegnato ancora sul capitolo relativo ai rimborsi e al pensionamento anticipato con la Quota 41 che al momento pare essere la strada più percorribile per rimediare a quanto stabilito dalla Legge Fornero...
Da una parte Matteo Renzi, dall’altra la Consulta: dopo la questione relativa ai rimborsi delle pensioni, che ha costretto il Governo a provvedere a restituire i soldi a chi ne ha diritto a partire dal 1 agosto, ecco che adesso per il premier c’è un’altra questione da risolvere, quella relativa al blocco dei contratti dei lavoratori statali operativo ormai dal 2010 e che potrebbe essere illegittimo secondo quanto affermato dalla stessa Consulta. Ecco tutti gli aggiornamenti al 25 maggio in materia di rimborsi pensioni, blocco contratti statali e pensionamento precoce con la Quota 41 che si sta facendo largo negli ultimi giorni come ipotesi valida in alternativa a quanto stabilito dalla Legge Fornero.
PENSIONI: QUOTA 100 E 41 ANNI DI SERVIZIO, NOVITÀ E PROSPETTIVE
Blocco contratti statali, urge una modifica? Una bomba destinata a scoppiare a momenti, quella relativa alla incostituzionalità della norma che blocca l’adeguamento del contratto degli statali dal 2010.
Una norma sulla quale la Consulta dovrà esprimersi e che potrebbe obbligare il Governo a nuove mosse qualora il blocco dei contratti statali dovesse essere considerato non legettimo. La Corte punta sul fatto che sta venendo meno la condizione temporanea che era stata identificata come necessaria. E’ esattamente quello che è accaduto per il blocco dell’indicizzazione delle pensioni minime, ha affermato Giovanni Faverin di CGIL. Staremo a vedere in che modo sarà risolta la questione che sta animando le prime ore di questa nuova settimana.
QUOTA 41 E PENSIONAMENTO ANTICIPATO, quali novità? La Quota 41, intesa come quota contributiva di abbandono dell’impiego, è quella che prevede di andare in pensione con 41 anni di contributi senza tuttavia scontare alcuna penalizzazione sull’assegno che si andrà poi a riscuotere. Al momento potrebbe essere questa una delle tante strade percorribili, fermo restando che una modifica della Legge Fornero dovrà esserci. Il Governo sta valutando le diverse ipotesi per trovare una soluzione che possa scontentare il meno possibile gli italiani. Una impresa ardua in un clima che si fa sempre più teso…
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News
1 response to “Riforma pensioni, blocco contratti statali illegittimo? Ultime news dalla Consulta”