Alluvione in Spagna, Valencia in ginocchio: almeno 50 i morti e decine i dispersi | Ultimi aggiornamenti
Le ultime notizie dalla Spagna dopo l'alluvione a Valencia: il bilancio è drammatico, sono almeno 50 i morti e decine al momento i dispersi. Ecco gli aggiornamenti
Almeno 51 persone hanno perso la vita a causa delle inondazioni che hanno colpito la provincia di Valencia. Questa mattina il Centro di Coordinamento Operativo Integrato del Ministero dell’Interno ha confermato il tragico bilancio, basandosi sulle informazioni fornite da vari corpi di sicurezza ed emergenza. Già nelle prime ore, il presidente della Generalitat Valenciana aveva parlato di “vittime multiple”, senza però riuscire a confermare il numero preciso. Sono drammatiche le immagini che arrivano dalla Spagna e che raccontano di quello che sta accadendo. Purtroppo il bilancio, come riferiscono anche i media spagnoli, è destinato a crescere.
Alluvione a Valencia ultime notizie: almeno 50 i morti
Nel frattempo, decine di persone hanno trascorso la notte a Valencia sui camion o nelle automobili, arrampicati sui tetti di negozi o stazioni di servizio, su ponti o bloccati nei loro veicoli in strade intasate, in attesa di essere salvati. Molti di loro sono ancora in attesa dei soccorsi, che spesso non riescono a raggiungerli a causa delle condizioni delle strade e delle infrastrutture.
Nella Comunità Valenciana le piogge sono state particolarmente intense nell’interno della provincia di Valencia, dove molte strade risultano bloccate. Anche altre regioni sono state colpite: Teruel, Andalusia e Castilla-La Mancha, dove il servizio ferroviario è stato sospeso. La provincia di Albacete è anch’essa gravemente colpita, con sei persone che risultano ancora disperse. Il maltempo si è spostato questa mattina verso il nord della comunità, interessando soprattutto le province di Castellón, Cuenca e Teruel.
Il Centro di Coordinamento Operativo Integrato del Ministero dell’Interno ha confermato il numero delle vittime, che al momento sono 51. Tra le vittime ci sono quattro bambini. Cinque decessi sono stati registrati a Torrent, quattro a Paiporta, uno a Chiva, uno a Cheste, uno a Alfafar e uno ad Alcudia. In alcune località sono caduti fino a 30 centimetri di pioggia in poche ore.
“Dalla scorsa notte è stato attivato il Procedimento per le Vittime Multiple e possiamo fornire un primo bilancio grazie alle informazioni ricevute dai vari corpi di sicurezza ed emergenza. Attualmente, in maniera provvisoria, il numero delle vittime accertate è di 51 persone. È stato avviato il processo di recupero e identificazione delle vittime”, ha dichiarato il Centro.
Le immagini da Valencia sui social
Scuole chiuse a Mira e Landete (Cuenca) e a Letur (Albacete), con 407 studenti coinvolti. Martedì sono entrati in vigore avvisi di pioggia estrema per alcune aree, tra cui Valencia, secondo l’Agenzia meteorologica spagnola, AEMET. Questi avvisi prevedevano un potenziale di 200 mm di pioggia in meno di 12 ore. In alcune località, le stime delle precipitazioni sono state superate in periodi di tempo ancora più brevi.
La Giunta di Castilla-La Mancha ha informato che le località di Mira e Landete, in provincia di Cuenca, e Letur, in provincia di Albacete, chiuderanno questo mercoledì i centri educativi, quattro in totale, dove studiano 407 alunni. Nel caso di Mira, le strutture scolastiche sono state trasformate in centri di aiuto e coordinamento. A Landete, sia la scuola primaria che l’istituto superiore presentano problemi di accesso dovuti all’alto rischio. Anche a Letur la scuola non aprirà, essendo stata utilizzata come centro operativo. Tuttavia, rimarrà un’aula libera e il personale direttivo della scuola sarà presente per aiutare le famiglie che, in caso di necessità, avranno bisogno di lasciare i bambini per gestire la situazione complessa in cui si trovano.