Perchè a Parigi 2024 per gli atleti ci sono letti di cartone?
A Parigi 2024 la parola d'ordine è sostenibile. I letti di cartone ne sono un esempio: ecco il perchè di questa scelta
Il 26 luglio 2024, Parigi inaugurerà una nuova edizione delle Olimpiadi, con una particolare attenzione alla sostenibilità. Uno degli aspetti più curiosi e discussi è l’introduzione dei letti di cartone per gli atleti. Ma perché questa scelta insolita? Da quando gli atleti sono arrivati a Parigi e hanno iniziato a postare le immagini delle loro stanze, i video sui social sono diventati virali e in molti si chiedono come mai, anche in Europa, si sia fatta una scelta di questo genere. Chi conosce l’impegno della Francia per essere un paese moderno e green non si meraviglia di questa scelta, che è del tutto in linea con l’idea di ecosostenibilità del paese.
Perchè i letti degli atleti a Parigi 2024 sono di cartone?
I letti di cartone non sono una novità assoluta: erano già stati utilizzati nelle Olimpiadi di Tokyo 2020. Questi letti sono stati progettati per essere sostenibili e rispettosi dell’ambiente, una filosofia che Parigi ha deciso di portare avanti nel 2024. Realizzati da Airweave, i letti sono costruiti interamente con materiali riciclati e riciclabili, inclusi i materassi fatti con reti da pesca riciclate. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, i letti di cartone erano stati erroneamente etichettati come “anti-sesso” per scoraggiare attività intime tra gli atleti. Tuttavia, gli organizzatori hanno chiarito che la scelta dei letti è motivata esclusivamente da ragioni di sostenibilità.
Proprio la nostra Chiara Pellecani, sui social, ha mostrato il suo letto di cartone, spiegando anche, che è davvero molto comodo, contro ogni aspettativa.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i letti di cartone sono estremamente robusti. Possono sostenere fino a 500 chili, sufficienti per più persone, come dimostrato dal CEO di Airweave, Motokuni Takaoka, che è saltato su uno di questi letti per dimostrarne la resistenza. Inoltre, ogni letto è personalizzabile per adattarsi alle diverse esigenze degli atleti, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale che determina il miglior materasso in base all’altezza, al peso e allo sport praticato.
Forse non tutti lo sanno ma Parigi si è impegnata a organizzare le Olimpiadi più sostenibili della storia. La maggior parte delle strutture utilizzate sarà esistente, riducendo così la necessità di nuove costruzioni e minimizzando l’impatto ambientale. Gli edifici nuovi, come il Villaggio Olimpico, saranno costruiti con materiali a basso impatto di carbonio e dotati di pannelli solari. Forse dunque, invece che criticare, bisognerebbe prendere esempio dai francesi, e magari pensare a questi letti di cartone anche per altre occasioni sportive e non.
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