USA 2016: chi è davvero Donald Trump il nuovo Presidente degli Stati Uniti
Il nuovo Presidente USA è Donald Trump: ecco chi è veramente il ricco imprenditore al timone della nazione più forte al mondo
Donald Trump è il 45° Presidente degli Stati Uniti d’America dopo aver sconfitto l’avversaria Hillary Clinton, i sondaggi e anche le file più agguerrite del Partito Repubblicano che non lo avrebbero mai voluto alla sua guida. A differenza dei due precedenti candidati repubblicani alla Casa Bianca (McCain e, soprattutto, Mitt Romney), le sue gaffe invece di distruggerlo hanno contribuito ad aumentare il suo appeal nei confronti dell’elettorato americano. A nulla sono valse le sue recenti dichiarazioni sessiste, o razziste o fuori dalle righe. Anzi, l’America sembra averlo votato apposta per questo. Ma al di là dei ritratti impietosi sul tycoon newyorchese, una domanda sorge spontanea: chi è davvero Donald Trump?
Un uomo che è riuscito a sfruttare un sistema economico, quello americano, che premia le persone più ricche. Invece di dargli addosso, come ha fatto nella sua campagna, ha usato questo sistema per iniziare un percorso che oggi si è concluso con la sua elezione alla Casa Bianca. Trump è nato nel Queens 70 anni fa e il carattere ribelle costrinse il padre Fred, costruttore, a mandarlo all’Accademia militare di New York. Trump cresce, si laurea in economia, entra nella compagnia di costruttori della famiglia partendo dal basso, ma le sue ambizioni sono altre.
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Ristruttura un vecchio albergo a Manhattan e continua la sua conquista del quartiere con un casinò: però finisce male e non sarà la sua prima disavventura. I debiti si accumulano, ma alla fine tornano sempre a zero. Almeno fino al 2001, quando vede la luce la Trump World Tower, luogo dove ieri Trump ha festeggiato la sua elezione.
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Il reality The Apprentice gli fa da ulteriore gavetta, come se ce ne fosse ancora bisogno: nello show televisivo Trump gigioneggia, arrivando a tutti e facendosi conoscere ancora per il suo carattere a dir poco fuori misura. Un preludio a quello che dirà nella sua campagna elettorale, con umori e dichiarazioni che avrebbero steso chiunque, ma non lui. Anche la contrarietà di una buona parte del partito repubblicano, invece che affossarlo, lo esalta agli occhi della gente. Durante la campagna elettorale, il suo carattere focoso viene premiato, a differenza di quando fa la persona educata. Trump capisce ancora una volta che il sistema americano è profondamente sbagliato – o forse, è profondamente questo – e sfrutta ancora una volta la falla.
Quindi, viene eletto 45° Presidente degli Stati Uniti d’America. Anche perché dall’altra parte c’era Hillary Clinton.