Ultimo messaggio del Papa alla comunità musulmana prima del suo rientro in Italia
Papa Francesco sta rientrando in Italia, finisce così il viaggio di Papa Bergoglio, che lascia un ultimo messaggio alla comunità musulmana
Il Papa ha concluso oggi 30 Novembre 2015 il suo viaggio in Africa sta rientrando in Italia. Stamattina ha celebrato la messa e prima della sua partenza ha voluto lasciare un ultimo messaggio alla comunità musulmana di Bangui, incontrata nella moschea della capitale centrafricana, penultimo atto della sua visita nel Paese. Cristiani e musulmani rimangano uniti come fratelli, perché cessi ogni azione violenta “che sfigura il Volto di Dio”. Il papa sta rientrando in Italia, anche per lui sarà il viaggio che gli resterà più nel cuore per tutto quello che ha visto. Un Papa che non ha avuto paura di partire e di annunciare ancora una volta con fermezza che Dio è l’unica speranza della nostra vita.
Il Papa nel corso della visita alla moschea di Koudoukou ha chiesto di essere condotto davanti al mihrab, il punto di maggior devozione all’interno della moschea. Il Pontefice è rimasto in silenzio e grande raccoglimento per alcuni minuti. Gli imam hanno donato a papa Bergoglio una tavoletta con su inciso un versetto del Corano e questa frase: “Se tu trovi certe persone più disponibili ad amare, sono quelli che si dicono cristiani”.
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Ecco il messaggio del Papa alla comunità mussulmana: «Restiamo uniti perché cessi ogni azione che, da una parte e dall’altra, sfigura il volto di Dio e ha in fondo lo scopo di difendere con ogni mezzo interessi particolari, a scapito del bene comune», ha affermato Papa Francesco, nel discorso pronunciato durante la visita nella moschea di Koundouko. «Insieme, diciamo no all’odio- ha affermato ancora il Papa -alla vendetta, alla violenza, in particolare a quella che è perpetrata in nome di una religione o di Dio. Dio è pace, Salam».
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