La storia di Amy: mamma a 16 anni, la suocera le ruba i figli e si fa chiamare mamma
Amy partorisce a sedici anni ma il bambino le viene portato via dalla nonna che lo costringe a chiamarlo mamma: succede in Inghilterra...
Dall’Inghilterra arriva una storia molto particolare che racconta la vita di Amy, giovane ragazza rimasta incinta a soli sedici anni e che non ha potuto crescere il suo bambino perchè considerata non idonea dal Tribunale. Il piccolo è allora cresciuto con la nonna paterna che gli avrebbe insegnato a chiamarla mamma: una storia complicata, caratterizzata da lunghi anni di battaglie legali, e che è stata raccontata da Jeremy Kyle, noto conduttore tv inglese al timone di uno show che racconta i peggiori e più incredibili drammi familiari del Regno Unito. Ma facciamo ordine per capire quello che è successo.
A sedici anni Amy rimane incinta: la madre dell’allora suo fidanzato, Shane, è convinta però che quel bambino non appartenga a lui anche perché Amy ha più di una frequentazione. Sarebbero tredici, secondo la nonna del piccolo, i presunti padri. Una volta nato il bambino inizia dunque una vera e propria battaglia legale. La giovane Amy fa riconoscere il bimbo a Shane anche se non è convinta che sia lui il padre e la nonna sfrutta tutto quello che è in suo potere per portare via a quella giovane madre il nipotino in modo da farlo crescere in una famiglia solida e di principi e non con una madre troppo giovane e soprattutto irresponsabile.
Amy non si arrende ma ha poco da fare soprattutto perché il Tribunale le toglie la patria potestà, sicuro che non sia in grado di crescere suo figlio. Nel frattempo però la giovane si fa nuovamente una vita e dà alla luce un nuovo bambino che cresce con lei. L’incontro con la ex suocera, in occasione del programma televisivo inglese, mostra grande astio tra le due donne.
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Amy accusa la donna di avere insegnato al figlioletto a chiamarla mamma quando mamma non è, la ex suocera si difende puntando sul fatto che il piccolo sta bene ed ha avuto la possibilità di crescere sereno. Poi però la donna si rende protagonista di un gesto distensivo: dice di trovare Amy più grande e matura e per questo le consentirà di vedere suo figlio ogni tanto.
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