Ikea, trovati batteri fecali nelle torte al cioccolato
Ikea sotto accusa: trovata contaminazione fecale nelle torte al cioccolato
Guai in vista per la nota azienda di mobili Ikea: sono stati trovati batteri fecali nelle torte al cioccolato. Il fatto è avvenuto in Cina, presso la dogana di Shangai. Sono infatti state analizzate 1800 torte al cioccolato di Ikea, e la scoperta della presenza di batteri fecali, ha portato allo stop delle vendite del presente dolce in alcuni Paesi, ben 23. La Cina sta effettuando controlli alimentari a tappeto, e l’azienda svedese non è la prima ad essere stata messa sotto torchio. Oltre ad Ikea, anche altre grandi aziende hanno subito i controlli, risultando non in regola. Si tratta della Nestlè, con 2,7 tonnellate di barrette al cioccolato ritirate, Kentucky Fried Chicken, colpevole di aver violato le regole sull’utilizzo di medicinali per l’allevamento di polli e anche la Kraft, che ha visto andare distrutte tonnellate di formaggio cremoso. Per quel che concerne Ikea, pare che in Italia non siano mai arrivate le torte al cioccolato in questione, contaminate. E’ stata la stessa Ikea a rassicurare i carabinieri dei Nas al riguardo.
Nel nostro Paese, il ministero della salute si è espresso in questo modo, riguardo alla vicenda delle torte al cioccolato di Ikea contaminate: “non sono presenti lotti contaminati da batteri coliformi“.
Per quel che riguarda invece le Chokladkrokant, questo è il nome delle torte al cioccolato incriminate, in Cina, a seguito delle analisi effettuate, è stata trovata una discreta quantità di colibatteri. Ciò indurrebbe a pensare all’avvenuta contaminazione fecale, anche se non è detto che essa ci sia effettivamente stata. A detta di uno dei portavoce dell’azienda svedese Ikea, la contaminazione di colibatteri rilevata non porrebbe alcun problema per la salute. Bisogna però comprendere in che modo essa sia avvenuta, effettuando maggiori accertamenti sul caso.
Un altro fulmine a ciel sereno per l’Ikea, che intanto si prepara al lancio di una catena di hotel, il cui primo sarà a Milano.