Attualità Italiana

Femminicidio a Samarate: Teresa Stabile uccisa dal marito, si stavano separando

Femminicidio a Samarate: Teresa Stabile è stata uccisa da suo marito, i due si stavano separando. L'uomo non accettava questo divorzio

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Tragedia nel tardo pomeriggio di mercoledì 16 aprile a Samarate, in provincia di Varese. Teresa Stabile, 56 anni, è stata uccisa a coltellate dall’ex marito, Vincenzo Gerardi, 57 anni, da cui si stava separando. L’omicidio si è consumato intorno alle 18:40 in via San Giovanni Bosco, a pochi passi dall’abitazione della donna. La notizia è arrivata alla stampa intorno alle 21 di ieri, in un primo momento non si conosceva l’identità dell’assassino. Purtroppo poi si è dovuto constatare che quello di Samarate è l’ennesimo femminicidio nel nostro paese.

Teresa Stabile uccisa a Samarate: un altro femminicidio

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo avrebbe atteso Teresa nel cortile del palazzo in cui lei viveva temporaneamente, dopo essersi trasferita dai genitori a seguito della rottura del matrimonio. La vittima stava rientrando in auto dal lavoro quando è stata aggredita con un coltello da cucina.

È stato lo stesso Gerardi a chiamare il 112, confessando quanto aveva appena fatto. All’arrivo dei sanitari, Teresa era in arresto cardiaco e in condizioni gravissime. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Legnano, è deceduta poco dopo, intorno alle ore 20.

I militari dell’Arma hanno individuato l’aggressore poco distante dal luogo dell’omicidio: aveva ancora il coltello in mano. Dopo essere stato immobilizzato con il taser, è stato condotto in caserma in evidente stato confusionale. Non è ancora chiaro se volesse tentare di togliersi la vita ma le forze dell’ordine sono arrivate prima che potesse compiere il gesto estremo. Al termine dell’interrogatorio con il pubblico ministero di turno, Ciro Caramore, è scattato l’arresto con l’accusa di omicidio volontario.

La coppia aveva due figli adulti e stava affrontando una separazione difficile, con attriti legati – secondo fonti investigative – alla divisione dei beni. Negli ultimi tempi, Teresa avrebbe confidato ai familiari di temere per la propria incolumità. I rapporti con l’ex marito, infatti, erano diventati sempre più tesi. Dopo il delitto, Gerardi avrebbe inviato un messaggio alla madre della vittima con parole agghiaccianti: “Ho fatto ciò che dovevo”. E’ morta così Teresa Stabile, perchè il suo ex è convinto di aver fatto l’unica cosa che poteva fare.

Un’altra tragedia familiare che sconvolge la comunità di Samarate. A circa 300 metri in linea d’aria da dove si sono svolti i fatti di mercoledì sera viveva la famiglia di Alessandro Maja, l’uomo che nella notte fra il 3 e il 4 maggio 2022 uccise moglie figlia minore e tentò di assassinare il primogenito Nicolò, salvo per miracolo.

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