“Manuela Bianchi ha detto finalmente la verità” le parole di Barzan in tv e la posizione di Dassilva che si aggrava
Manuela Bianchi ha mentito per un anno e mezzo e solo adesso ha detto la verità su Louis Dassilva? Le sue parole potrebbero davvero condannare l'uomo per l'omicidio di Pierina Paganelli
Avrebbe raccontato tutto Manuela Bianchi, messa di fronte anche a delle nuove prove di fronte a chi indaga. Barzan non può fornire molti dettagli, perchè quello che la donna ha raccontato in procura resta secretato ma è convinto che si farà presto molta chiarezza in merito all’omicidio di Pierina Paganelli. Una cosa però sembra essere certa: Louis Dassilva è l’assassino di Pierina Paganelli e in questo momento chi indaga sta mettendo insieme tutti i tasselli. Probabilmente è vero Manuela Bianchi ha mentito per un anno e mezzo per difendere il suo amante.
La ricostruzione sarebbe quella che i media hanno fatto ma che Barzan non può confermare. Manuela Bianchi torna da scuola dove ha portato sua figlia e nel garage incontra Louis Dassilva che le spiega che è successo qualcosa, la invita a non gridare, le dice che c’è un cadavere e poi le suggerisce, secondo le indiscrezioni di stampa, tutto il da farsi. Ma queste restano solo ricostruzioni, nulla che neppure il consulente di Manuela Bianchi possa confermare, come ha ribadito oggi nel corso di Storie Italiane in diretta oggi. C’è il segreto istruttorio e c’è un’etica deontologica che gli impedisce di raccontare quello che Manuela Bianchi ha detto. Ma una cosa ci tiene a sottolinearla: “finalmente Manuela ha detto tutta la verità collaborando a pieno con gli inquirenti”.
Manuela Bianchi e la sua verità su Dassilva
Ovviamente, se questo quadro fosse confermato, la posizione di Dassilva si aggraverebbe e non poco. Manuela Bianchi è indagata per favoreggiamento e per un anno e mezzo ha mentito difendendo la posizione del suo amante. Ora però la Bianchi dovrà confermare quello che avrebbe appunto detto di fronte agli inquirenti. Se si avvarrà della facoltà di non rispondere in sede dibattimentale, tutto cambierebbe di nuovo. Barzan spiega: “Io penso che adesso sarà chiesto l’incidente probatorio per cristallizzare le parole di Manuela Bianchi”.
Quello che tutti si domandano, in questa brutta storia, è come sia stato possibile che per un anno e mezzo Manuela abbia retto lo stress di tutto quello che stava nascondendo, raccontando tante versioni che non coinciderebbero, nascondendo a tutti la verità. Ha più volte detto di credere nell’innocenza di Louis, ha detto di essere addolorata per la morte di sua suocera. Come vanno d’accordo tutte queste cose con quello che emerge oggi? Come si può tutelare un potenziale assassino? C’è forse altro in questa storia? Perchè Manuela Bianchi ha anche una figlia che è la nipote di Pierina Paganelli e se non nel rispetto del suo ex marito Giuliano Saponi, forse avrebbe dovuto di più a una ragazzina che sta soffrendo per questa atroce vicenda. Che cosa ha spinto Manuela Bianchi a mentire, pensava che Louis non fosse l’assassino di Pierina ma che avesse solo ritrovato il corpo? Non può essere questa la tesi, visto che oggi la donna è indagata per favoreggiamento rispetto appunto a quello che il Dassilva avrebbe fatto: uccidere sua suocera.
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