La Bruzzone in tv: “Louis Dassilva è arrabbiatissimo, non era in quel garage”
La dottoressa Bruzzone non sa che cosa abbia detto Manuela Bianchi nel suo interrogatorio ma di una cosa è sicura: Louis Dassilva non era in quel garage la mattina dopo l'omicidio di Pierina
Tocca alla dottoressa Bruzzone raccontare in tv quello che Louis Dassilva sta provando in queste ore. Che cosa ha raccontato Manuela Bianchi davanti agli inquirenti nelle oltre 13 ore in cui è stata interrogata? Nulla emerge ma si continua a parlare di quello che la donna avrebbe “confessato”. Avrebbe raccontato dell’incontro con Louis Dassilva la mattina dopo l’omicidio di Pierina Paganelli. I due si sarebbero visti nel garage e l’uomo le avrebbe detto di un cadavere nel garage. Ma le avrebbe anche detto di essere un assassino?
Ed è vero che il Dassilva era in quel posto? La dottoressa Bruzzone ribadisce la posizione del marito di Valeria Bartolucci: Louis non era in quel posto e ci sono tutte le prove per dimostrarlo.
Roberta Bruzzone e le parole di Louis Dassilva sulla versione di Manuela Bianchi
“Devo dire che Louis è molto arrabbiato e contrariato. Lui allontana da se questa versione, si vocifera di un audio, poi di una cam…A noi non sembra che ci possano essere dialoghi. Ci sarebbe la presenza di un’altra telecamera ma per noi questo è un pettegolezzo. Il nostro assistito ci dice che questa cosa non è mai avvenuta” ha detto Roberta Bruzzone nella diretta di Ore 14.
“Io in questa storia ho imparato una cosa, fino a quando non ho davanti gli atti e le dichiarazioni, non posso fare valutazioni serie, anche questa volta abbiamo la sensazione che si tratti di una boutade” ha continuato la criminologa.
“Noi pensiamo che Louis fosse altrove e pensiamo di smentire in modo clamoroso quella ricostruzione che è arrivata alla stampa. Noi collochiamo il Dassilva in un punto totalmente diverso, non nel punto in cui sarebbe stato descritto dalla signora Bianchi. Era a casa certo ma non nel garage” ha aggiunto la Bruzzone. “Perchè ha detto questo o avrebbe detto questo? Bisogna capire cosa ha detto e se è vero che ha detto queste cose noi la smentiremo” ha aggiunto la dottoressa Bruzzone.
“Capiremo se noi la riteniamo credibile, se gli inquirenti ci credono, noi non la riteniamo credibile” hanno aggiunto i legali di Louis Dassilva che confermano dunque di non credere a quello che sarebbe il racconto di Manuela Bianchi. “Sono tutte indiscrezioni e poi queste dichiarazioni potevano essere fatte prima, ci lascia perplessi questa coincidenza” hanno detto gli avvocati di Dassilva facendo notare che c’è stata grande incostanza e incoerenza nelle sue parole.
La dottoressa Bruzzone fa notare che in questa storia trapelano tante cose eppure se è un interrogatorio segretato non si dovrebbe avere delle informazioni. Se ci sono degli audio, fa notare la Bruzzone, dovrebbero essere messi a disposizione così so chiude la storia e basta. La criminologa ribadisce che fino a questo momento tutto quello che sembrava andare a carico del Dassilva, è “caduto”. Come è successo con il famoso video che avrebbe dovuto essere la prova regina e che invece non mostra il presunto assassino ma un’altra persona.