Nataly uccisa dal compagno, nascosta poi in un borsone e forse gettata nell’Adda
Nataly è stata uccisa e nascosta in un borsone: Pablo l'ha gettata in un fiume a pochi chilometri da Milano? Le ultime notizie
Si è chiuso in un mutismo dal quale probabilmente uscirà solo quando il cadavere di Nataly sarà ritrovato. Non parla Pablo nonostante sia stato condotto ieri in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere ma le telecamere hanno aiutato chi indaga a capire cosa è accaduto in quella casa. La baby sitter dal suo monolocale di Milano non è mai uscita mentre il compagno, potrebbe aver nascosto il suo cadavere in un borsone, poi averlo portato in macchina nel garage ed essere uscito per occultarlo.
Si teme che possa aver gettato il cadavere nel fiume Adda, pochi chilometri fuori Milano.
Nataly uccisa dal compagno: adesso si cerca il suo cadavere
La ricostruzione del Corriere della sera: “Pablo Gonzalez trascina a fatica un borsone da palestra. Esce di casa. Fa una sosta. Prende fiato e scende la rampa che porta al parcheggio: in fondo c’è la sua Fiat Punto. Carica la valigia sui sedili posteriori e rimette l’auto in garage. Una telecamera lo riprende davanti all’ingresso del monolocale alla Bicocca, dove vive alla periferia nord di Milano. Sono le 2.45 della notte tra il 24 e il 25 gennaio“.
Questa mattina Pablo sarà interrogato anche se ieri si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli investigatori sono a caccia di tracce nella casa dove i due vivevano. Si lavora con il luminol alla ricerca di sangue anche se l’uomo potrebbe aver ucciso Nataly soffocandola o strangolandola senza lasciare tracce. Per chi indaga il movente sarebbe legato ai soldi. La donna lavorava eppure, come raccontano i parenti, non aveva mai soldi ed era sempre piena di debiti. Questo perchè Pablo non contribuiva alle spese, dovendo mandare del denaro ai suoi figli. Si pensa anche che l’uomo possa non aver mai interrotto la relazione con la madre dei figli. Non si esclude che la donna stesse per arrivare a Milano e questo fosse un ostacolo per la relazione con Nataly.
Dove è stata nascosta Nataly?
Adesso si cerca il cadavere di Nataly. Pablo il 25 gennaio è uscito in macchina poco prima delle 19, in direzione Est di Milano, per poi rientrare alle 21.45. Tre ore dopo. Un tempo in cui si ipotizza potrebbe essersi spinto fino a Treviglio, dove è possibile che abbia scaricato il borsone: poco distante dal fiume Adda e dal canale della Muzza. Probabilmente le immagini delle telecamere e i tabulati telefonici riusciranno ad aiutare chi indaga a ricostruire il percorso fatto, sempre che Pablo non decida di collaborare e dica dove ha occultato il cadavere di Nataly.