Fratellini maltrattati a Paola la mamma e la nonna si difendono: “mai toccati, il mio compagno li ama”
In tv la mamma e la nonna dei bambini maltrattati a Paola sostengono di non aver mai fatto del male ai piccoli. La donna rivuole i suoi figli: "il mio compagno li ama"
Sono sconvolti gli infermieri e i medici che si stanno prendendo cura dei due fratellini di Paola arrivati in ospedale con evidenti segni di lesione ( e pare anche bruciature di sigaretta sul corpo). I due bambini non avrebbero mai chiesto della loro mamma e giocano sereni senza mai mostrare segni di violenza tra loro. Non pensano che i due piccoli si siano picchiati, li guardano e credono invece, che quei bambini sia stati vittime di maltrattamenti. Ma saranno le indagini ovviamente a mettere tutto in chiaro in questa situazione.
Secondo chi indaga, sarebbe stato il compagno della madre dei due bambini a far male ai piccoli ma lei sapeva che cosa succedeva nella casa in cui portava i bambini. L’uomo, li avrebbe picchiati, per educarli nel migliore dei modi. La nonna e la mamma sarebbero complici di quanto successo ai piccoli ma da giorni si difendono. E oggi hanno voluto parlare anche in tv, lo hanno fatto ai microfoni di Pomeriggio , spiegando di non aver mai fatto del male ai piccoli.
La mamma dei fratellini maltrattati a Paola in tv
“Mai picchiati i bambini, ci sono state tante cose che sono state ingigantite dai medici e dall’ospedale” ha detto la madre dei bambini che si trovava in ospedale con uno di loro quando è stata portata via dalle forze dell’ordine che hanno trovato segni di lesione anche sul bambino che era a casa. “I bambini hanno avuto tante cadute” dice la mamma ai giornalisti del programma di Myrta Merlino. “Sono caduti giocando e noi ci batteremo per dimostrarlo io non posso perdere i miei figli così. Il mio compagno li ama e li rispetta più di quanto ama me e più di quanto ha sempre fatto il padre. Il più piccolo l’ho portato a Natale in ospedale perchè è caduto dalla moto. Il più grande l’ho portato ultimamente, una sola volta è finito in ospedale. E’ arrivato in ospedale che sputava sangue era dovuto alla botta che aveva in bocca perchè si era morso” ha raccontato la mamma dei due bambini, smentendo dunque tutta la ricostruzione che è stata fatta fino a questo momento dalle forze dell’ordine.
Parla anche la nonna dei due fratellini che al momento sono ancora in ospedale per ricevere tutte le cure del caso. “Io sono per loro una seconda mamma e mai li avrei toccati, mai avrei permesso che qualcuno facesse loro del male” ha detto la donna. “Io ho portato mia figlia in ospedale con i bambini e adesso io mi ritrovo a essere il mostro della situazione” ha aggiunto la nonna dei due piccoli fratellini di Paola che allontana da se ogni genere di accusa.
La mamma dei piccoli ha poi voluto aggiungere: “Io chiedo giustizia, voglio che esca fuori la verità , io voglio di nuovo i miei figli con me. Mio figlio ha tre anni e se è stato picchiato lo dirà quindi ci sono esperti che parlando con il bimbo capiranno che cosa è successo”. E proprio da questi esperti arrivano dei racconti, pare proprio che il bimbo più grande, continui a dire “io sono un bravo bambino” come se si dovesse giustificare per qualcosa. Una versione dunque, completamente opposta a quella di chi indaga per le due donne coinvolte in questa storia mentre i fratellini di Paola, restano al momento, lontani da mamma e nonna.
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