Alessio lascia Malta e si difende: “Non ho spinto Claudia dal balcone, c’è un video”
Alessio decide di raccontare la sua versione dei fatti in tv dopo aver lasciato Malta ed esser tornato in Sardegna: "Non ho spinto Claudia dal balcone"
“Non sono stato io a spingere Claudia dal balcone, non le avrei mai fatto del male” sono queste le parole di Andrea, il fidanzato della 18enne che è caduta dal balcone di un hotel a Malta mentre stava trascorrendo la notte con il suo fidanzato. Musica, luci, locali affollati. Poi, all’improvviso, le urla. Grida che squarciano il vociare indistinto della folla. Un litigio tra due giovani, un battibecco che si fa sempre più acceso. E poi, un tonfo. Secco. E’ la caduta di Claudia che richiama l’attenzione di chi si trovava poco distante ma a quanto pare non ci sarebbero testimoni di quanto successo.
A raccontare quello che è accaduto è stata proprio la ragazza, prima di essere portata in ospedale ha spiegato che non si è buttata ma che stava scappando.
Una ragazza di 18 anni, originaria di Arzachena (Sassari), è precipitata nel vuoto. Quando i soccorritori giungono sul posto, la trovano a terra, priva di sensi. Respira, è viva, ma le sue condizioni sono gravi. Qualcosa, però, ha attutito l’impatto: una struttura amovibile, simile a un tendone, ha frenato la caduta, evitando il peggio.
Accanto a lei, in vacanza sull’isola, c’era il fidanzato, Alessio Lupo, 27 anni, anche lui di Arzachena. Secondo alcuni testimoni, i due avrebbero litigato poco prima dell’incidente. Cosa sia successo esattamente resta da chiarire. Lo spiega a La vita in diretta proprio Alessio che ha deciso di raccontare pubblicamente quello che è accaduto. E’ la sua versione dei fatti ma vuole smentire le voci secondo le quali avrebbe confermato di aver spinto la sua fidanzata dal balcone. E’ tornato in Sardegna, spiega, perchè la polizia maltese lo ha invitato a lasciare l’isola. Se avesse provato a entrare nell’ospedale in cui è ricoverata la sua fidanzata, lo avrebbero arrestato. Ma vuole che si ascolti anche la sua di versione e spiega che cosa, a suo dire, sarebbe successo-
Alessio e Claudia a Malta insieme: la lite e poi la tragedia
La giovane non era a Malta per una semplice vacanza. Si era trasferita sull’isola a novembre, spinta dal desiderio di imparare l’inglese. O forse, più che altro, dalla necessità di allontanarsi, almeno secondo quello che hanno raccontato le persone a lei vicine in queste ore. La relazione con Alessio, raccontano amici e conoscenti, non era serena. “Burrascosa”, dicono alcuni. L’equilibrio della coppia era precario, costellato di tensioni e alti e bassi. Lo ha ammesso lo stesso ragazzo, parlando di un rapporto tossico e di continui litigi. “Mai però ” dice, “le avrei fatto del male fino a spingerla da un balcone”.
Lui viene descritto da chi lo conosce, come una personalità fragile, con una stabilità emotiva spesso messa alla prova. Lei, negli ultimi tempi, sempre più chiusa in sé stessa, come avvolta da un’ombra di malinconia. I suoi genitori, preoccupati, l’avevano osservata cambiare, perdere quella luce che un tempo la caratterizzava. Forse proprio per questo l’avevano incoraggiata a partire, convinti che la distanza potesse aiutarla a ritrovare sé stessa.
Ma la distanza non è sempre sufficiente a spezzare certi legami. E ora, su quella notte a Paceville, restano molte domande senza risposta. In tv Alessio, concede una intervista a La vita in diretta e spiega di essere distrutto per quello che è successo ma racconta che le cose sono andate in modo diverso. E’ vero, tra lui e Claudia c’è stata una brutta lite ma se lei avesse voluto lasciare la stanza, avrebbe potuto farlo. Erano arrivati alle mani? Si sono dati degli spintoni racconta il giovane. “Il mio assistito è in possesso di un video e di un audio che potrà permettere di ricostruire tutto quello che è successo in quella stanza” spiega il legale di Alessio. Aggiunge infatti, che visti i ripetuti episodi di litigi tra i due, il giovane aveva l’abitudine di registrare tutto e lo ha fatto anche la sera in cui Claudia sarebbe caduta dal balcone nel tentativo di scappare dalla violenza del suo fidanzato. Secondo il legale di Alessio si potrà dimostrare che a Malta è successo altro e che la versione dal suo assistito sarà supportata da prove concrete.
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