Alessia Pifferi riceve una proposta di matrimonio in carcere e la accetta: “dico si”
Da Quarto Grado una lettera di Alessia Pifferi che avrebbe accettato la proposta di matrimonio di un uomo che non conosce, che dice di essersi innamorato di lei vedendola in tv
Nella puntata di Quarto Grado in onda il 17 gennaio 2025, è stata mostrata una lettera molto particolare che riguarda Alessia Pifferi, la donna condannata per aver ucciso la sua bambina, la piccola Diana, abbandonandola per una settimana nel loro appartamento di Milano.
La donna è in carcere ma pare che in queste ultime settimane abbia intrapreso una corrispondenza con una persona che da fuori, si è appassionata alla sua storia. Parliamo di un uomo che dice di essersi innamorato della Pifferi e di non essere interessato a quello che si dice di lei o a quello che ha fatto. “Siamo a un passo molto importante” si sente dire Alessia Pifferi in un audio che è stato mandato in onda nel corso della puntata di Quarto Grado di ieri, in riferimento a una vecchia storia. Ci aveva creduto in passato a ci sta credendo ancora Alessia Pifferi, pensa di aver trovato l’amore della sua vita.
Alessia Pifferi e la proposta di matrimonio da uno sconosciuto
Lo sconosciuto spiega di non provare rabbia o indignazione davanti a una donna che ha lasciato morire di stenti la figlia. Anzi addirittura dice di essersi innamorato di lei proprio dopo aver saputo quanto aveva fatto. Nonostante questi passaggi, frutto di una personalità quantomeno instabile, Pifferi ha dato il suo consenso alla proposta arrivata dietro le sbarre. Nella trasmissione di Nuzzi è stata mostrata proprio una lettera nella quale la donna scrive: “la mia risposta è si”.
La lettera inviata a questa persona che ha contattato Alessia Pifferi, ricorda molto i messaggi che la donna mandava a uomini che aveva conosciuto sulle app di incontri e con i quali intratteneva poi delle relazioni. “Promettimi, amore mio, che molto presto mi tirerai fuori dal carcere e mi porterai via di qui, per iniziare la nostra vita e il nostro futuro insieme“, prosegue Pifferi, sottolineando di essere una persona “dolce, solare, affettuosa, premurosa” e “calda a livello sessuale“. Questi scambi di lettere, secondo l’avvocata che difende Alessia Pifferi, sarebbero la dimostrazione che la donna, non ha ancora capito quello che le è successo, e pensa di poter anche uscire dal carcere per vivere un’altra vita. Ed è per questo che continua a battersi per la perizia psichiatrica, per dimostrare che la sua assistita non era in grado di rendersi conto di poter provocare la morte della piccola Diana lasciandola da sola a casa. Anche il contenuto di questa lettera mostrata in tv, sarebbe prova dell’incapacità di giudizio della sua assistita.