Parlano gli amici di Marco Magagna: Stella lo aveva accoltellato il 27 dicembre, era gelosa
Gli amici di Marco Magagna raccontano tutta un'altra storia e smentiscono le parole di Stella: lei aveva già tentato di fargli del male, un episodio inquietante solo pochi giorni prima dell'omicidio
Stella Boggio si è solo difesa , sconvolta da un uomo violento che più volte le aveva fatto del male oppure la storia è completamente diversa? Marco Magagna è stato ucciso con una sola coltellata, e ci si chiede come mai, se una lite c’è stata, è bastato solo un colpo per mettere fine a tutto. E come mai Stella non ha segni di violenza sul corpo? Non si esclude che la donna possa aver sedato il suo compagno in precedenza. E mentre i vicini di casa parlano di un uomo violento, di liti continue, gli amici di lui ribaltano tutto.
Parlano di quanto Stella fosse ossessiva e possessiva, raccontano di una donna iper gelosa, di una persona violenta tanto che, c’è un episodio inquietante accaduto pochi giorni prima dell’omicidio. Il 27 dicembre Marco chiama un amico e dice di esser stato accoltellato. “Lei dice a un amico di portarselo via e gli dice che la prossima volta l’avrebbe ammazzato” lo racconta Lucilla Masucci, l’inviata de La vita in diretta che ha raccolto la testimonianza di questo amico. Marco in quella occasione non ha voluto denunciar la sua compagna.
Gli amici di Marco Magagna raccontano di una aggressione da parte di Stella Boggio
“Marco non l’ha denunciata. Io conoscono lui e so che persona è, la persona più bella che io abbia mai conosciuto. Una persona vera, genuina. Non era una persona violenta. Lei dice di essersi difesa ma lui non c’è più. Lui però non c’è ed è la sua parola contro quella di chi non c’è. Questa ragazza era gelosa a livelli assurdi, decine di telefonate, con chi sei, dove sei…Marco è andato in ferie ha fatto la foto con la figlia di un amico, una ragazzina di 14 anni, e lei lo ha stalkerizzato per tutta l’estate. Ma si può essere gelosi? Ma siamo sicuri che lei si è difesa e non lo abbia ucciso nel sonno? Quando muore una donna , l’uomo è sempre brutto, bastard*. Se muore un uomo la donna è quella che si è difesa” ha detto l’amico di Marco.
“Devi dire la verità perchè ci avevi provato anche il 27 dicembre e non ci sei riuscita, io voglio solo che la verità venga fuori” ha detto l’amico della vittima. Alex, uno dei migliori amici della vittima, ribadisce che i segnali c’erano tutti e che se fosse stato a parti invertite si sarebbe raccontata tutta un’altra storia.
“Lei lo dovrà dimostrare che si è difesa, bisogna capire che scenario c’è , sembra al momento che sia tutto fuori dallo scenario della legittima difesa. Una sola coltellata è una cosa anomala per difesa, e poi ci sarebbero anche altri segni” ha detto Roberta Bruzzone, ricordando che l’esame autoptico darà tante risposte. La famiglia di Marco Magagna attende in silenzio che ci siano risposte perchè verità e giustizia deve essere fatta per quello che è accaduto.
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