Caso Liliana Resinovich: Ore 14 mostra la tavernetta nella casa di Claudio Sterpin
Ore 14 mostra la tavernetta di Claudio Sterpin, l'amico speciale di Liliana Resinovich: un luogo ideale per nascondersi?
Sono passati 3 anni da quando Liliana Resinovich è morta e non è ancora chiaro se la donna triestina si sia tolta la vita o se sia stata uccisa. Il prossimo mese, con i nuovi risultati della seconda autopsia tutto potrebbe essere più chiaro ma i parenti di Lily sono convinti che qualcuno le abbia fatto del male, ipotesi che si sarebbe rafforzata anche grazie alle indiscrezioni trapelate, e non confermate, secondo le quali la donna sarebbe stata aggredita prima di morire. Nel corso della puntata di Ore 14 in onda il 16 dicembre, Milo Infante ha voluto fare chiarezza su una questione in particolare.
Qualcuno infatti ha segnalato che in casa di Claudio Sterpin c’è una tavernetta, una specie di cantina nella quale una donna potrebbe essersi nascosta o potrebbe esser stata nascosta. Dunque l’amico speciale di Liliana ha portato la giornalista del programma di Milo Infante proprio in quel luogo, per mostrare che non ha nulla da nascondere, anche se il conduttore del programma di rai 2 si è chiesto come mai di questa storia non si sia parlato molto all’inizio delle ricerche di Liliana.
Caso Liliana Resinovich: Ore 14 nella tavernetta di Claudio Sterpin
“Certo nella mia casa c’è uno spazio che c’è da sempre, io ho creato degli spazi, e questa tavernetta è lì da sempre, non ho idea di quanto questo fatto possa essere interessante per questo discorso” ha detto Claudio Sterpin. “Bhè posso dirlo, non è un segreto, che Liliana è venuta spesso in quel posto, lì ci sono delle bottiglie vuote e altri oggetti, ci si accede da una scaletta, c’è una botola, per me si tratta di un deposito, si tratta di un piccolo magazzino della casa, un posto angusto” ha detto Sterpin in diretta a Ore 14 decidendo poi anche di mostrare questo posto. Una suggestione, ha spiegato Milo Infante, visto che per oltre due settimane ci si è chiesti dove potesse essere Lily, dove potesse essere nascosta.
“Sono tre anni che ci chiediamo dove può essere stata Liliana, se noi crediamo che si sia allontanata…Se cerchiamo un luogo che non è stato scoperto…E’ chiaro che è una suggestione…Però il problema è che la polizia non è entrata” ha detto Milo Infante. Claudio Sterpin ricorda che le forze dell’ordine sono state nella sua casa ma non ricorda se c’è stato modo di parlare di questa tavernetta. “Vorrei che fosse chiaro che nessuno sta dicendo che Claudio ha tenuto Liliana lì” ha detto Milo Infante.
A questo punto Claudio Sterpin ha mostrato il deposito di chi ha parlato. Queste sono le immagini
Milo Infante però ha sottolineato che a loro era arrivata un’altra informazione, si parlava di una tavernetta abitabile. “Non credo che porti gli amici in questo ripostiglio” ha detto il conduttore di Ore 14. E l’altro luogo in effetti c’è ed è stato anche mostrato, mentre nello studio di Ore 14 gli ospiti insieme a Milo Infante si sono chiesti come mai, non ci siano state delle ricerche anche in quei posti. E’ chiaro che tre anni dopo, non serva a molto, però forse, a poche ore dalla scomparsa di Liliana Resinovich, avrebbe potuto essere di aiuto. “Quando sono venute qui le persone, si pensava che Liliana si fosse suicidata, devo dire che hanno guardato tutto di corsa” ha detto Claudio Sterpin.
Roberta Bruzzone ha voluto mettere un punto su questa storia: “Non è che chi segnala la scomparsa di una persona poi deve esser sollevato da ogni sospetto. Ricordiamo che anche Sabrina Misseri ha segnalato la scomparsa di Sarah Scazzi e oggi sconta un ergastolo per il suo omicidio“. Lo ha sottolineato perchè più volte, a suo dire, Claudio Sterpin si è tirato fuori da questa situazione . In ogni caso, in questa vicenda, nessuno è mai stato indagato e nessuno ha mai cercato di capire dove Liliana fosse stata, perchè per tutti, era una donna che si era tolta la vita.
Nello studio di Ore 14 poi si è anche discusso del fatto che questo telespettatore che ha segnalato la presenza della tavernetta a casa di Claudio Sterpin lo ha fatto solo tre anni dopo mentre magari, avrebbe potuto farlo sin dall’inizio, quando Liliana Resinovich era scomparsa, o dopo il suo ritrovamento.