La piccola Alessandra morta cadendo dalle scale a chiocciola: disposta autopsia
Una tragedia in provincia di Napoli: si indaga per capire come è morta la piccola Alessandra. E' caduta dalla scala a chiocciola?
Che cosa è successo davvero alla piccola Alessandra? Si è trattato di un drammatico incidente? La bimba è morta dopo esser caduta dalle scale, una scala interna in casa. Era notte, a Tufino, in provincia di Napoli, probabilmente la piccola si è alzata, dovendo andare in bagno o per raggiungere il piano di sotto dell’abitazione. Potrebbe aver fatto tutto al buoi ed essere inciampata. Un vero dramma che ha sconvolto la piccola comunità distrutta dal dolore per la morte della piccolina.
Alessandra non viveva con i suoi genitori ma era stata affidata agli zii. Il sindaco di Tufino, Michele Arvonio, ha confermato che il nucleo familiare faceva vita appartata e che, dopo l’affidamento della bambina alla zia, periodicamente riceveva la visita dell’assistente sociale. «Una tragedia che ci colpisce», aggiunge Arvonio, che sottolinea «la difficoltà per gli amministratori a intercettare situazioni di disagio sociale e familiare che difficilmente emergono anche perché nascoste dai diretti interessati».
La morte della piccola Alessandra: disposta l’autopsia
A stabilire che cosa è successo in quella casa, ci penserà probabilmente la scienza, perchè chi indaga, vuole vederci chiaro. La piccola, secondo quanto è emerso, era su una scala a chiocciola, forse si era svegliata e stava tentando di scendere al piano di sotto dell’appartamento. Un passo falso, la caduta e la morte sul colpo. È il racconto della tragedia avvenuta attorno all’1 e 30 della notte tra venerdì e sabato a Tufino. È lì, in un appartamento di via Roma, che ha perso la vita la piccola Alessandra, di soli quattro anni.
Quando sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri, non c’era nulla da fare; i medici e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso: le ferite riportate nella caduta erano troppo gravi.
Per la morte di Alessandra si ipotizza un tragico incidente
I carabinieri della Sezione Radiomobile di Nola hanno effettuato i primi rilievi per cercare di ricostruire la dinamica. Da quello che emerge, almeno preliminarmente, si tratterebbe di un tragico incidente. Il pubblico ministero di turno, giunto sul posto, inizialmente non aveva disposto l’autopsia sul corpo della bimba, poi la salma è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Non è ancora chiaro se la piccola fosse in casa degli zii in loro compagnia nella notte e forse anche per questo, non essendo a casa sua, potrebbe aver perso il senso dell’orientamento. Secondo quanto si è appreso la piccola era affidata agli zii, nella cui abitazione è avvenuto l’incidente. Quando la bimba è caduta dalla scala a chiocciola, nell’abitazione di via Roma, al centro del paese, c’erano la zia, a cui la bambina era stata affidata temporaneamente dai servizi sociali, suo marito e gli altri figli della coppia. I coniugi, originari di Castelvenere, in provincia di Benevento, risiedevano a Tufino ma non frequentavano la comunità.