Parla Chiara Tramontano: “Sono andata via dall’Italia, Impagnatiello non è un uomo”
A Verissimo Chiara Tramontano parla di come la sua vita è cambiata da quando sua sorella Giulia è stata uccisa da Alessandro Impagnatiello: ha deciso di lasciare l'Italia
Ha deciso di accettare l’invito di Silvia Toffanin, Chiara Tramontano, la sorella di Giulia. Ha sempre scelto i social per parlare, poche volte si è concessa ai microfoni delle tv. Lo ha fatto oggi, a pochi giorni dalla sentenza di primo grado con la condanna all’ergastolo per Alessandro Impagnatiello, l’assassino di sua sorella. Giulia era incinta al settimo mese, aspettava il piccolo Thiago, Chiara stava per diventare zia.
Mai avrebbe pensato che la vita della sua famiglia, in un giorno di maggio, sarebbe cambiata per sempre, e invece è accaduto.
“Una giusta sentenza, che porta a tirare un sospiro di sollievo dalla paura di incontrarlo. Per un momento pensi che l’asse della giustizia sia finalmente tornato al suo posto, che il male sia chiuso dietro le sbarre. Ma anche pensando che la persona che ha ucciso mia sorella non ha più una vita, questo non lenisce il dolore. Trovo assurdo quello che è successo a mia sorella” ha raccontato Chiara Tramontano nel salotto di Verissimo.
Chiara Tramontano a Verissimo: il dolore della sua famiglia
Nel corso dell’intervista in onda su Canale 5 l’8 dicembre, si è parlato soprattutto della situazione emotiva in cui versa la famiglia, a cominciare dai genitori. Così Chiara Tramontano: “Non sono una madre, ma credo che quando perdi un figlio, non c’è più una risposta alla domanda ‘come stai?’. La vita diventa un alternarsi tra giorno e notte. Sono fragili, insicuri, hanno bisogno di essere spronati. La loro vita è finita, sono dei grandi genitori e non credo che meritassero questo”. Le parole di Chiara fanno eco a quelle di sua mamma Loredana che in questi giorni, ha spiegato di come sia quasi impossibile per lei essere madre e nonna. Si impegnerà però, adesso che è più serena dopo questa sentenza, a cercare di trovare un modo per essere diversa. Non sarà come prima ma anche i suoi figli rimasti, Chiara e Mario, meritano di avere una madre accanto.
Impagnatiello non è un uomo
“Raramente lo definisco uomo, non so come il concetto di umanità possa essere associato a una tale persona. C’è un distacco totale tra il concetto che noi abbiamo di persona e ciò che questo individuo è stato verso mia sorella. Quando vedo le immagini mi chiedo perché sia capitato a me. So di non essere la sola sorella che soffre in Italia, ma non so come sia possibile che l’anima di mia sorella, una persona così sensibile, non abbia potuto vedere il male che c’era nell’uomo con cui stava. Credo sia il problema delle persone sensibile, di pensare troppo agli altri e poco a se stesse” ha detto Chiara nello studio di Verissimo.
Chiara Tramontano ha lasciato l’Italia
“Non sono scappata, ma mi sono data una possibilità, quella di stare in un paese che conoscesse prima me e poi la mia storia. Anche se l’Italia è stata gentile con me, abbiamo avuto il supporto della comunità, anche dei giornalisti. Ma se vuoi ricominciare la tua vita e vuoi che il tuo nome sia anche associato all’idea di avere una carriera, devi ricominciare socialmente. È stata dura, ma se non fossi andata in Olanda, oggi non avrei avuto tanta forza per affrontare il processo e seguire gli step burocratici di questi anni. Mi manca molto la mia famiglia, ma non ho intenzione di ritornare” ha raccontato Chiara Tramontano decisamente provata da tutto quello che è successo alla sua famiglia.