La mamma di Aurora in tv: “Mi accusano di non piangere, non posso permettermi di farlo”
La mamma di Aurora in tv continua la sua battaglia per avere giustizia e risponde a chi la accusa di non piangere: "non me lo posso permettere, devo avere giustizia per mia figlia"
“Da oggi mia figlia è cenere, io l’ho vista diventare cenere” ha detto la mamma di Aurora, a La vita in diretta. Ha chiesto di poter parlare di sua figlia, perchè vuole che sia fatta giustizia per la 13enne. Avrebbe compiuto gli anni questa settimana, aveva il biglietto per andare a Parigi con la sua amata sorella. Aurora non farà nulla, perchè, come dice la mamma, qualcuno l’ha uccisa.
“Io ho paura che Aurora venga dimenticata, che non se ne parli più, mia figlia non può essere un numero, una delle tante” dice mamma Morena, ricordando sua figlia. Vuole che la sua storia venga raccontata, vuole che sia fatta giustizia, perchè Aurora non si è salvata, ma altre ragazze potrebbero essere aiutate. Sembra sentir parlare il padre di Giulia Cecchettin, purtroppo però, dopo Giulia, così giovane, 22 anni, una ragazzina, una bambina, è stata uccisa. Non ci si aspettava che Aurora, a 13 anni, perdesse la vita, fosse uccisa. Mai avrebbe pensato a un femminicidio la mamma di Aurora perchè nessuno pensa che si possa morire a quella età e nessuno pensa che si possa uccidere per amore a 15 anni. Invece è successo.
La mamma di Aurora parla a La vita in diretta
Racconta della sua bambina, di quanto amava ridere e ballare, di quanto amava la vita. “La vita le è stata tolta, non se l’è tolta” ha detto Morena, la mamma di Aurora davvero turbata per tutto quello che sta succedendo. Non piange davanti alle telecamere e anche di questo l’hanno accusata, di non provare dolore per la morte di sua figlia. Alle telecamere del programma di Rai 1 dice: “mi hanno detto che io non piango, io il dolore ce l’ho in casa ogni volta che tocco i suoi vestiti, che vedo le sue cose, che so che non la rivedrò mai più“. Quello che sente dentro Morena non lo può spiegare, un vero inferno.
Ma sa che questo non è il momento di piangere, questo è il momento di lottare per sua figlia, per avere giustizia. Perchè Aurora non si è tolta la vita, sua figlia è stata uccisa e lei lotterà per dimostrarlo. “Non si devono permettere di dirmi che non piango perchè non soffro, io non posso permettermi lacrime, e io non posso permettermi di cedere in questo momento. Un mostro l’ha uccisa e io devo avere giustizia. Oggi mi hanno ridato gli oggetti di mia figlia, c’era anche un anellino, era rotto perchè lo ha rotto lui, colpendole le mani. Il ragazzino è minore e io adesso spero solo che non abbia sconti di pena solo per questo. Io vorrei vederlo negli occhi e vorrei che mi dicesse che lo ha fatto, che ammettesse tutto” ha detto la mamma di Aurora.