Aurora morta a Piacenza, la Bruzzone: “è stato un omicidio premeditato”
La mamma di Aurora non ha dubbi: sua figlia è stata uccisa. E da La vita in diretta anche la dottoressa Bruzzone spiega: "questo è un omicidio premeditato"
La mamma di Aurora si è collegata oggi con La vita in diretta per chiedere giustizia e verità per sua figlia. E’ salita su quel balcone insieme all’inviata di Rai 1 e non ha dubbi di una cosa: Aurora non è andata lì in modo volontario. Per l’omicidio della 14enne è stato fermato il suo ex fidanzato, che quel giorno si è presentato sotto la casa della studentessa e l’ha portata su quel terrazzo. Lì la lite, forse delle percosse e poi la caduta di Aurora.
I testimoni che hanno visto la scena non hanno dubbi: Aurora ha cercato in tutti i modo di salvarsi, si è aggrappata alla ringhiera ma il suo ex, l’ha colpita sulle mani. Lo ha raccontato almeno una persona alle forze dell’ordine, e ci sarebbero anche altri testimoni. La mamma di Aurora torna in tv proprio per chiedere a chi ha visto di parlare, perchè questa storia deve finire nel modo giusto. La ragazzina non c’è più ma chi le ha fatto del male, deve pagare.
Aurora è stata uccisa
“Quel cacciavite che lui aveva mi ha fatto pensare che è stata minacciata, che è stata portata qui con la violenza e con l’inganno. Sicuramente c’è l’inganno e la premeditazione, altrimenti non esci di casa con un cacciavite di 15 cm” ha detto Morena, la mamma di Aurora che si fa forza, torna in tv e chiede che sia raccontata la verità per la sua bambina. “L’hanno vista aggrappata, chiedeva aiuto, purtroppo l’aiuto non è arrivato, lui le ha colpito le mani con estrema crudeltà per lanciarla nel vuoto” ha detto la mamma della 13enne. “E’ stata picchiata per lasciare la ringhiera lui voleva che morisse a tutti i costi, la sua richiesta di aiuto non gli ha fatto provare neppure pena, lui voleva solo ucciderla” ha detto Morena.
L’omicidio di Aurora è un omicidio premeditato
Secondo la dottoressa Bruzzone, l’ex fidanzato di Aurora ha pianificato tutto, pensando anche di compiere un delitto perfetto. Perchè lui è uscito di casa con quel cacciavite che non ha usato per uccidere Aurora ma l’ha portata il terrazzino e da lì l’ha gettata, ha pianificato tutto perchè sapeva che con questa modalità avrebbe potuto inscenare il suicidio. “Se lui avesse voluto salvare Aurora, ci avrebbe impiegato un secondo” ha detto la dottoressa Bruzzone, facendo notare che se anche la ragazzina si fosse gettata ( cosa che non è accaduta), il suo ex, avrebbe potuto fare il possibile per evitare la tragedia. “Questo è un omicidio premeditato” ha detto la dottoressa Bruzzone parlando di quello che è accaduto ad Aurora.