Omicidio Pierina Paganelli, il vicino conferma ancora: “Nel video sono io”
Il vicino di casa di Pierina Paganelli non ha dubbi: è lui l'uomo che si vede nel video la sera in cui l'anziana è stata uccisa e lo ha detto anche alla polizia quando è stato ascoltato
E’ una storia complessa, complicatissima e ogni giorno emergono dettagli. A un anno dall’omicidio di Pierina Paganelli, con l’accusa di omicidio in carcere c’è Louis Dassilva, contro di lui, una prova definita regina, il famoso video che lo riprenderebbe dopo l’assassinio. Ma in quel video, sostengono da sempre i suoi legali, non c’è il senegalese. E lo sostiene anche il Dassilva che dice di non essere mai uscito di casa.
Louis, Valeria Bartolucci ma anche il vicino di casa della coppia che già mesi fa aveva detto di essersi riconosciuto in quelle immagini. Torna a parlare con i giornalisti l’uomo, che anche in queste sere di ottobre ha fatto il medesimo percorso che avrebbe fatto la sera in cui Pierina è stata uccisa per tornare a casa, alla chiusura del bar. “Sono io al 1000 per 1000” dice ai giornalisti che anche in questa occasione raccolgono la sua testimonianza. Ma per chi indaga, in quel video, c’è invece Louis Dassilva negli attimi successivi alla morte di Pierina Paganelli.
Omicidio Pierina Paganelli: chi c’è nel video della farmacia?
I giornalisti chiedono dunque all’uomo perchè quando è stato chiamato in questura ha detto altro e l’uomo nega. Ha detto che gli sono stati mostrati diversi video e lui non si era riconosciuto in alcune immagini ma che è certo di essere l’uomo ripreso dalle telecamere della farmacia la sera in cui Pierina Paganelli è stata uccisa.
Il condomino dunque, fa le sue precisazioni. Ribadisce che gli sono stati mostrati tre video. Uno della settimana prima nel quale non era lui, uno di quella sera e uno della settimana dopo. E lui non ha dubbi: si è riconosciuto nelle immagini della sera dell’omicidio di Pierina Paganelli e lo conferma ancora come conferma anche che indossava gli occhiali e la maglia con la scritta sulla schiena. “Nel video ho anche il marsupio che porto sempre, io alla polizia ho detto che ritengo di essere io” dice l’uomo ai giornalisti che hanno raccolto la sua testimonianza sotto casa.
“Non ho colpe, non conoscevo bene Pierina” ha detto l’uomo che però è pronto a dare il dna e anche a rifare tutto il percorso per dimostrare che quello che si vede nel video era proprio lui. Nel frattempo, in via del Ciclamino, nuovi sopralluoghi della difesa di Louis Dassilva. “Per la prima volta vediamo la faccia del vicino di Pierina Paganelli che ci racconta tutto” ha detto il giornalista di Vita in diretta, Valerio Scarponi, che ha raccolto insieme ad altri colleghi, le sue parole.