Scioccanti novità sull’infanticidio di Traversetolo: segni di un colpo in testa sul neonato
Adesso si cerca di capire come è morto il neonato che Chiara ha sepolto nel giardino della sua casa ad agosto: ci sarebbero dei segni sulla testa. Le ultime notizie da Traversetolo
Purtroppo questa storia ci costringerà a scrivere pagine che non avremmo mai voluto riempire e le ultime notizie che arrivano alla provincia di Parma lasciano senza parole. Non ci sarebbe la confessione di Chiara, la ragazza accusata di aver partorito suo figlio e di averlo poi sepolto in giardino dopo la sua morte. Si cerca di capire se il neonato sia stato ucciso o se sia morto perchè non ha ricevuto le cure del caso, dopo la nascita. La ragazza è indagata per omicidio e occultamento di cadavere e non si esclude la possibilità che possa presto varcare le porte del carcere. Dalla procura non trapelano molte notizie ma le indiscrezioni giornalistiche di queste ore parlano di due novità fondamentali. La prima riguarda le persone che potrebbero essere coinvolte in questa vicenda: Chiara potrebbe non aver fatto tutto da sola. E poi la seconda, più scioccante.
Sarebbe emerso dai primi esami sui resti del neonato ritrovato in giardino il 9 agosto, che sulla sua testa, c’erano dei segni. Come dei colpi. Nel bagno di casa poi, sarebbero state trovate delle tracce di sangue. Non si sa se il colpo sia stato dato volontariamente o se invece sia l’effetto dell’urto contro una mattonella mentre veniva seppellito in giardino.
Le ultime notizie da Traversetolo
E’ emerso in queste ore che, quando Chiara è rientrata dal suo viaggio in America con la famiglia, sentita dalle forze dell’ordine avrebbe negato la gravidanza; sarebbe poi stata sottoposta a una visita ginecologica e al prelievo del dna per confermare che il figlio era suo. A quel punto non ha potuto più smentire i fatti. Ma è stato il suo cellulare a raccontare molto altro. La ricerca: “come partorire il secondo figlio” ha subito fatto comprendere a chi stava indagando, che c’era un altro corpicino da cercare. E i resti erano sempre lì, in quel giardino dell’orrore.
A Traversetolo una comunità sotto shock
Non riescono ancora a credere a quello che è successo gli abitanti della piccola cittadina. Chiara era una studentessa, lavorava come baby sitter e questa estate prima di partire per gli Usa, aveva anche lavorato in un negozio di abbigliamento. Mai nessuno avrebbe pensato a quanto accaduto. E anche il sindaco di Traversetolo si dice molto scosso e provato perchè nessuno si è reso conto di nulla, neppure del disagio di questa ragazza.
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