Attualità Italiana

Oliviero Toscani per la prima volta in tv dopo l’annuncio della malattia: l’intervista a La7

La prima intervista di Oliviero Toscani arriva da La7: le sue parole dopo aver annunciato la malattia

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Oliviero Toscani, celebre fotografo noto per le sue campagne provocatorie e iconiche, ha recentemente rotto il silenzio sulla sua battaglia personale contro una malattia rara e incurabile: l’amiloidosi. Dopo averne parlato in un’intervista al Corriere della Sera, Toscani ha condiviso la sua esperienza in televisione, partecipando alla trasmissione In Onda su La7, condotta da Marianna Aprile e Luca Telese in prima serata il 3 settembre 2024. Durante questa apparizione televisiva, Toscani ha mostrato il suo lato più vulnerabile e umano, affrontando apertamente il tema della morte e della malattia.

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L’intervista di Oliviero Toscani su La7

Il fotografo, noto per la sua franchezza, ha ammesso di aver perso oltre quaranta chili in un anno a causa della malattia. Tuttavia, ha anche ribadito il suo approccio diretto e onesto alla vita, affermando: “Ho detto delle banalità e, come tutte le banalità, questo impressiona la gente. Se dici la verità, fai sempre paura“. Con queste parole, Toscani ha sottolineato come la società sia ancora impreparata ad affrontare apertamente temi come la malattia e la morte, preferendo spesso evitarli o nasconderli dietro un velo di tabù.

Durante l’intervista a In Onda, Toscani ha riflettuto sulla sua esistenza, riconoscendo di aver avuto una vita privilegiata e ricca di esperienze uniche. “Ho vissuto tutto quello che uno può sognare di vivere e adesso è così. Devo pagare tutto quello che ho preso prima”, ha confessato con una serenità che sorprende, rivelando una profonda accettazione della sua condizione attuale.

Il dialogo tra Toscani e i conduttori di In Onda ha toccato anche il tema della politica e della sua reticenza ad affrontare argomenti così delicati come la malattia e la morte. Toscani ha offerto una riflessione lucida e disarmante: “Perché non si ha coraggio ad affrontare la vita. Se vivi, muori. La vita ti porta alla morte, questo bisogna riconoscerlo“. Con queste parole, Toscani ha richiamato l’attenzione sulla necessità di vivere autenticamente, accettando il ciclo naturale della vita senza paura o vergogna.

Quando Luca Telese gli ha chiesto quanto avesse lottato per superare il pudore della morte, Toscani ha risposto con una semplicità disarmante: “Non ho questo problema. È una cosa che appartiene allo sviluppo della vita. Sicuramente non vado a rifarmi la faccia con il silicone. Il problema è tutto lì: essere contenti di quello che si è. Dobbiamo accettarci anche con la malattia. Ho superato tutto ridendo. Cosa vuoi fare?”

Le parole di Toscani sono un richiamo potente e commovente a vivere con autenticità e accettazione, un invito a guardare in faccia la realtà della vita senza timore, accogliendo anche i momenti più difficili con una risata e un sorriso. In un mondo in cui spesso si cerca di sfuggire alla sofferenza e alla mortalità, la testimonianza di Oliviero Toscani ci ricorda l’importanza di abbracciare la nostra umanità in tutte le sue sfaccettature.

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