Attualità Italiana

L’omicidio di Lorena Paolini e il movente dell’eredità. La Bruzzone: “Può essere il detonatore”

Da Estate in diretta le ultime notizie sull'omicidio di Lorena Paolini: la dottoressa Bruzzone prova a spiegare perchè l'eredità potrebbe essere un movente non di poco conto

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E’ stata uccisa Lorena Paolini nella sua casa di Ortona e da chi? Il marito della donna ha qualcosa a che fare con questa vicenda? Se lo continuano a chiedere gli investigatori che al momento, non sono arrivati a una conclusione. Ma nel frattempo le indiscrezioni su questa vicenda non mancano e si parla molto anche di quello che potrebbe essere il movente di questo omicidio. Una eredità che la madre di Andrea Cieri avrebbe lasciato a Lorena invece che a suo figlio. Il rapporto tra la donna e il figlio si sarebbe incrinato a causa dell’errore commesso nei confronti di Lorena. Ma la madre di Cieri si sarebbe infatti totalmente schierata dalla parte di sua nuora, nel periodo in cui il marito l’ha tradita con un’altra donna. Sono le amiche di Lorena Paolini a raccontare di come la suocera della donna uccisa, l’amasse come una figlia.

La mamma di Cieri adorava Lorena che la accudiva e si prendeva sempre cura di lei. Un rapporto così forte che, come raccontato anche nel programma di Rai 1 Estate in diretta, avrebbe portato la donna a lasciare una ingente somma di denaro proprio alla Paolini, anzichè a suo figlio. Può essere questo un movente per un omicidio?

Chi ha ucciso Lorena Paolini?

Lorena Paolini e suo marito si erano lasciati, a causa di un tradimento dell’uomo. Erano stati lontani per diversi anni fino poi a tornare insieme per ricostruire qualcosa. Si parla di litigi, di discussioni ma non ci sono prove di maltrattamenti o altro. Anche la figlia minore che era in casa il giorno in cui Lorena è stata uccisa non avrebbe sentito nulla, nè una discussione nè una persona in casa , quella che ha ucciso sua madre.

L’omicidio di Lorena Paolini e il movente dell’eredità

Si parla di questo caso anche nella puntata di Estate in diretta del 30 agosto con il commento della dottoressa Roberta Bruzzone. La criminologa spiega che la morte della madre di Cieri e la scoperta di questa eredità presunta lasciata dalla donna a sua nuora, potrebbero aver fatto da detonatore in un contesto in cui c’erano già delle tensione. Sempre ipotizzando che l’assassino di Lorena sia suo marito, essendo al momento il solo indagato. “E’ chiaro che potrebbe, con tutti i condizionali del caso, potrebbe essere un elemento motivazionale non da poco, anche sulla base di un rancore” ha detto la dottoressa Bruzzone commentando le ultime notizie sull’omicidio di Lorena Paolini.

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