Il super testimone nel caso Sharon Verzeni adesso è indagato per falsa testimonianza
E' caccia all'assassino di Sharon Verzeni mentre il super testimone affacciato dal balcone viene indagato per falsa testimonianza
Non ha sentito nulla, non ha visto nulla. Lo racconta ai giornalisti che da ore entrano ed escono dalla sua casa. Li fa entrare, li fa salire sul balcone e parla con loro di quello che avrebbe visto o non visto la notte in cui Sharon Verzeni è stata uccisa. Come fa spesso, era uscito sul balcone per fumare una sigaretta anche la sera in cui la barista è stata accoltellata in strada a Terno d’Isola. E allora, che cosa ha notato? Quello che l’uomo ha raccontato viene messo agli atti ma a quanto pare, la sua posizione si complica, visto che è stato indagato per falsa testimonianza. Il sospetto è che l’uomo, definito il super testimone, non abbia raccontato tutta la verità e che invece abbia assistito alla fuga del misterioso uomo in bicicletta che pedala in contromano lungo via Castegnate, allontanandosi dal luogo dove la barista di 33 anni è stata accoltellata.
Gli inquirenti a quanto pare non credono alla versione che l’uomo ha dato e si sentono presi in giro dal pensionato originario della provincia di Brindisi che dunque, risulta indagato per falsa testimonianza.
Il super testimone nel caso Sharon Verzeni mente?
Era o non era su quel balcone il super testimone? Ha visto o non ha visto la persona in bici che potrebbe avere qualcosa a che fare con l’omicidio di Sharon Verzeni? Dice di no l’uomo, peccato che le telecamere della zona lo riprendano proprio mentre la bicicletta sfreccia ai piedi del suo balcone, mentre lui si fuma una sigaretta affacciato in direzione dell’angolo dove è avvenuto l’omicidio, che sta a circa 150 metri. Dunque qualcosa deve aver visto. Magari la persona in bici non è l’assassino di Sharon ma sarebbe anche importante rintracciarla, visto che a sua volta potrebbe aver notato qualcosa di strano.
In un primo momento tra l’altro, l’uomo aveva anche mentito alle forze dell’ordine dicendo che non era sul balcone ma che stava dormendo. Poi invece ha cambiato la versione anche perchè le immagini delle telecamere raccontano tutta un’altra storia. E parlando anche con i giornalisti conferma: è vero, era su quel balcone ma non ha visto nulla perchè di recente ha subito una operazione. E inoltre racconta, mostrando il suo apparecchio, non sente bene. Dunque non può essere utile nelle indagini…In quel frangente, a suo dire, di persone lungo la strada in cui Sharon Verzeni è stata uccisa, ne sarebbero passate diverse. Almeno una ventina.