Dopo l’arresto di Louis parla anche Loris Bianchi: non teme di essere coinvolto
Loris è pronto a collaborare: ecco le sue parole dopo l'arresto di Louis, non teme nessuna conseguenza
Ascoltati in queste ore sia Manuela Bianchi che suo fratello Loris, dopo l’arresto di Louis Dassilva. Per il momento dagli ambienti investigativi non trapela nulla e dopo l’arresto dell’uomo, accusato di aver ucciso Pierina Paganelli, a quanto pare, non ci sarebbero novità. Questa mattina Loris si è fermato a parlare con i giornalisti, spiegando di non poter dire nulla su quanto successo nelle ultime ore e di non voler commentare l’arresto di Loris. Spiega che ci saranno delle “cose nuove” che hanno portato gli investigatori a questa decisione ma non può dire molto. Ricordiamo che Loris si è sempre schierato dalla parte di Louis, ritenendolo innocente. I giornalisti dunque gli hanno chiesto se teme che la sua posizione possa però cambiare: Louis adesso dopo l’arresto, potrebbe parlare e coinvolgere altre persone?
Le parole di Loris dopo l’arresto di Louis
Loris ha detto che è pronto a collaborare e dunque si dice tranquillo. Ai giornalisti che gli hanno chiesto se teme che adesso la sua posizione possa cambiare, Loris ha risposto: “Io non ho avuto tempo per appurare la cosa e non so che cosa è saltato fuori di nuovo. Mi dispiacerebbe se ci coinvolgesse ma se succedesse, sarebbe per lui un autogol. Se porta dentro delle persone che sono innocenti, che non c’entrano nulla, sarebbe sinonimo di colpevolezza. Non penso che lui possa arrivare a questo. Mia sorella da ieri sera non l’ho più sentita ma penso che adesso sia più rilassata”.
“Io continuo a essere garantista, fino al terzo grado di giudizio per me siamo innocenti. Se sono preoccupato? No perchè in ogni caso vuol dire che c’è movimento dalla parte delle forze dell’ordine e ogni movimento è qualcosa di positivo per arrivare al dunque” ha detto Loris.
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