L’arresto di Louis Dassilva e il movente legato a Manuela: ha davvero agito da solo?
Louis Dassilva è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso Pierina Paganelli: ma ha davvero fatto tutto da solo e qual è il movente? Per chi indaga non ci sono dubbi
Che cosa è successo davvero il giorno in cui Pierina Paganelli è stata uccisa? Louis Dassilva ha davvero agito da solo mosso da un movente passionale, dal sentimento che lo legava a Manuela Bianchi, la nuora dell’anziana vittima? Gli inquirenti non hanno dubbi: Pierina è stata uccisa per futili motivi e il suo assassino è proprio Louis, l’uomo che questa mattina all’alba è stato arrestato nella casa di Rimini dove è rimasto a vivere con sua moglie Valeria, che lo ha perdonato dopo aver scoperto i tradimenti e che da 10 mesi è il suo alibi. Ma le indagini hanno portato alla conclusione: Pierina Paganelli è stata uccisa da Louis, e il video della farmacia che riprende un uomo muoversi intorno al palazzo nel giorno in cu i l’anziana è stata uccisa, è una delle prove schiaccianti in questa vicenda.
L’omicidio di Pierina Paganelli: Louis ha fatto tutto da solo?
lI gip del Tribunale di Rimini ritiene sussistenti e fondate le ipotesi secondo cui Dassilva abbia commesso il fatto per futili motivi, agendo con crudeltà nei confronti della vittima approfittando «di condizioni di tempo, di luogo e di persona, tali da ostacolare la privata difesa». In questi mesi Louis, ha cercato di allontanare da se ogni sospetto, ribadendo che quella con Manuela era solo una relazione clandestina durata poco, senza importanza. Forse anche per ribadire che non avrebbe avuto nessun motivo di uccidere Pierina. E invece, il movente, per la Procura e il pm Daniele Paci che coordina le indagini, è da ricollegare alla relazione amorosa allacciata da Dassilva con Manuela Bianchi, altra vicina di casa e nuora della vittima.
E’ possibile che Louis temesse che Pierina fosse vicina a scoprire che era proprio lui l’amante di sua nuora? La Paganelli da tempo sospettava tanto che la stessa Valeria, la moglie di Louis aveva ascoltato una conversazione telefonica in cui si parlava di questa vicenda. In questi mesi si è anche detto che Louis e Manuela stessero progettando una fuga insieme, ipotesi smentita da chi segue legalmente il Dassilva. E allora, torna però sempre la domanda di partenza: Louis ha davvero fatto tutto da solo? Conosceva i movimenti di Pierina quella sera tanto da riuscire quasi a commettere il delitto perfetto?
Oggi c’è attesa per l’interrogatorio di Manuela Bianchi, che sarà nuovamente ascoltata. E poi si cercherà di capire se Louis Dassilva, dopo il suo arresto, è rimasto sempre sulle stesse posizioni o se ha avuto altro da dire.
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