Attualità Italiana

A FarWest il testimone del pestaggio di Iovino: “Fedez era lì”

Si torna a parlare di Fedez nella trasmissione Farwest su Rai 3. Un testimone racconta quello che ha visto la notte del pestaggio di Cristiano Iovino

fedez pestaggio iovino rai 3

I media italiani sembrano aver dimenticato la vicenda ma su Rai 3 se ne continua a parlare. Nell’ultima puntata di Farwest, i giornalisti capitanati da Salvo Sottile, sono tornati a seguire il caso Fedez-Iovino. Ripercorrendo i fatti di quella notte, la notte del pestaggio, hanno ascoltato una delle persone che ha assistito alla scena, probabilmente uno dei guardiani notturni che era in uno dei palazzi vicini al posto in cui il personal trainer è stato aggredito. Quest’uomo ha chiaramente paura di parlare ma una cosa la dice: quella notte, in quella strada, Fedez c’era. La sua vita, da quella maledetta serata, è cambiata per sempre. Ha costantemente paura, visto che è stato minacciato, e non riesce più a dormire.

Caso Iovino-Fedez: a Farwest il racconto di un testimone

Sei d’accordo che io posso avere una famiglia, posso avere amici e una vita? E la mia paura è che persone a me vicino, per chi mi sta attorno. Come potevano fare qualcosa quella notte, poi a me vengono qua, mi prendono, mi massacrano di botte, perché eventualmente ho parlato” ha detto il testimone alla giornalista del programma di rai 3 che ha cercato di ricostruire i fatti di quella notte.

Fedez, poche ore dopo la notizia del pestaggio, a maggio, aveva smentito di trovarsi in quel posto, di essere sceso dal van. Aveva anche detto che i video della notte non erano limpidi, visto che stava piovendo. Purtroppo però i testimoni lo collocano in quel posto. Ed è forse per questo che tra lui e Iovino c’è stato un accordo transitorio per chiudere questo caso senza andare in tribunale?

Il testimone a Farwest ha raccontato: “Il fatto si è svolto per strada, Cristiano ha cercato di scappare dentro, ma l’hanno raggiunto. Io ho sentito le urla, sentivo anche come il pestacarne su una bistecca. Se c’ero io mi avevano fatto fuori per come sono, quei tipi erano molto grossi. Mi hanno minacciato, mi hanno chiesto i documenti. Volevano il cellulare per vedere chi avevo chiamato, le foto, l’indirizzo. Mi hanno detto ‘tanto la tua faccia me la ricordo, sappiamo dove venirti a prendere’. Ero paralizzato dalla cosa, erano dieci persone“. E non è il primo che racconta di esser stato avvicinato da qualcuno quella notte.

L’uomo ha poi aggiunto: “Dopo sono andato a farmi prescrivere qualcosa, pensavo che sarei morto, avevo le pulsazioni mai sonno i 120, con picchi a 170. Se vedevo un furgone nero per strada mi cedevano le gambe. Erano tutti pelati e tatuati, tutti grossi. “

E sul rapper ha detto: “Se ho visto Fedez? Mi sono affacciato e l’ho visto. Io è lì che ho detto ‘cavolo ma quello è Fedez, cavolo ha il tatuaggio sul collo’. Però oggettivamente io l’ho visto uscire. Ma non l’ho visto entrare. Non l’ho visto muovere le mani e non so se ha partecipato. Era proprio qui“. Il testimone dunque colloca Fedez sulla scena del pestaggio ma non lo ha mai visto alzare le mani contro Iovino.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.