Un anno fa l’omicidio di Giulia Tramontano: sua sorella Chiara la ricorda sui social
Un anno fa la morte di Giulia Tramontano: oggi sua sorella Chiara la ricorda con parole piene d'amore
Quando sui social lo scorso anno, in questi giorno, era iniziata a circolare l’immagine di Giulia Tramontano, ragazza scomparsa alla provincia di Milano, tutti abbiamo sperato che non si trattasse del solito caso. Lo hanno sperato anche i genitori di Giulia, i suoi cari e sua sorella Chiara che si è battuta in prima persona. Ha diffuso volantini, è andata in tv a lanciare appelli ma Giulia era già morta, uccisa da chi diceva di amarla, uccisa dal padre del bambino che portava in grembo. Un anno fa in quella casa di Senago si commetteva un atroce omicidio. Alessandro Impagnatiello, che proprio oggi tornerà in aula, uccideva barbaramente la sua compagna, dopo che lei aveva scoperto della sua vita parallela e dell’altra donna con la quale da mesi aveva una relazione.
Oggi Chiara Tramontano, ha scelto una poesia di Eugenio Montale per rendere omaggio a sua sorella Giulia, un anno dopo l’omicidio. A toglierle la vita è stato il suo compagno, Alessandro Impagnatiello – da cui aspettava un figlio, Thiago – che oggi si trova in un aula del Tribunale di Milano pronto a rispondere alle domande dell’accusa, l’aggiunto Letizia Mannella e la pm Alessia Menegazzo.
Il ricordo di Giulia Tramontano
‘Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale’ è questa la poesia che Chiara ha scelto un anno dopo il femminicidio di sua sorella Giulia per ricordarla. E sui social ha scritto: “Forse era destino che questa poesia fosse legata per sempre a noi. L’avrai letta il 27 maggio del 2015 e ti sarai chiesta per chi fosse. Forse era per un amore finito, ma ora è per la vita che ho perduto ” . E ancora: “Così le pupille offuscate sono diventate le mie, non ho imparato a scendere da sola le scale, il mio viaggio è lungo e buio e confondo spesso la realtà con l’illusione di sentirti, di toccarti, di scendere le scale insieme”.
Avrebbe voluto fare altre carezze al pancione Chiara, avrebbe voluto sentirsi chiamare zia da Thiago, viaggiare con lui, comprargli dei regali, baciarlo. Ha perso la sua amata sorella e quel nipote mai nato che gli è stato portato via. Il dolore è ancora troppo grande. Sui social, la sorella di Giulia Tramontano la ricorda così: “Breve è stato il nostro viaggio insieme, 27 anni in cui ci siamo intrecciate come fili sottili a formare un nodo indissolubile fatto di segreti, condivisioni, ricordi, coincidenze e inganni come averti persa il 27 maggio quando avevi 27 anni Anche io a mio modo avrò 27 anni per sempre, i soli che abbiamo trascorso insieme e vorrò ricordare”.
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