Uccide i figli con un esorcismo, brucia il cadavere della moglie: fanatismo religioso e morte a Palermo
Le ultime notizie dalla provincia di Palermo: la strage di Altavilla Milicia tra sette e fanatismi religiosi. I due bambini e a loro mamma uccisi durante dei riti di esorcismo
E’ una storia sconvolgente quella che arriva da Palermo, precisamente da Altavilla Milicia . I vicini di casa dell’uomo che ha ucciso due dei suoi figli e sua moglie, hanno quasi paura a parlare del killer. Sapevano che cosa faceva, sapevano che era il membro di una setta. Fanatismo religioso: oggi in questo modo si parla di quello che è successo nella casa della strage familiare in provincia di Palermo. Giovanni Barreca è stato arrestato e insieme a lui sono stati fermati altri due complici che potrebbero aver avuto un ruolo attivo nella strage. Ha ucciso i suoi figli strangolandosi dopo un esorcismo: questo emerge dalle prime indagini e dalle prime notizie che trapelano anche agli organi di stampa. Aveva 16 anni Kevin, ne aveva solo 3 il piccolo Emanuel. Sono morti, tra le mani di chi avrebbe dovuto proteggerli. E poi ha ucciso anche sua moglie. Non è ancora chiaro se la donna sia stata anche fatta a pezzi. Alcuni resti del suo corpo sono stati trovati nel giardino, hanno provato a bruciare tutto. Tre esorcismi dice il Barreca confessando che in quella casa c’era il demonio e che doveva fare di tutto per togliere il male.
Il delitto risale alla notte tra venerdì e sabato e nella serata di domenica è scattato il fermo per l’uomo, che aveva avvertito i carabinieri e confessato dopo essersi fatto arrestare nel vicino paese di Casteldaccia, e una coppia di conoscenti che sarebbero stati i suoi complici. Sarebbero stati i due palermitani a istigarlo a uccidere i familiari – Angela Salamone e i due figli di 15 e 5 anni Kevin ed Emanuel – per liberare la casa da presenze demoniache e poi a partecipare materialmente ai delitti.
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Da Palermo le ultime notizie sulla strage familiare di Altavilla Milicia
Il rituale dell’esorcismo sarebbe stato di inaudita violenza, con i due figli strangolati con una catena. L’assassino sarebbe un fanatico religioso che apparteneva alla comunita’ evangelica locale e avrebbe torturato il figlio piu’ piccolo di appena tre anni prima di togliergli la vita.
Si salva solo la figlia di 17 anni
C’è una superstite. E’ la figlia di Giovanni Barreca. La ragazza racconta di essersi svegliata in stato confusionale dopo che tutto era successo e di non aver compreso più nulla. Probabilmente l’uomo le ha dato del sonnifero. Non le ha fatto del male. I vicini di casa raccontano che da sempre la ragazza di 17 anni era la figlia “prediletta” del Barreca e questo forse le ha permesso di salvarsi la vita. I vicini raccontano che i figli di Barreca, andavano a scuola anche senza libri. Una storia di degrado che forse, poteva avere un finale diverso se qualcuno avesse compreso che in quella famiglia c’era qualcosa che non funzionava.
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