Selvaggia Lucarelli non risponde alle domande dei giornalisti: “Abbiate rispetto per le ragazze che sono qui”
Doveva essere un evento per parlare del libro di Francesca Fialdini si è trasformato nell'inquisizione a Selvaggia Lucarelli che era la moderatrice della serata: ecco che cosa è successo a Milano ieri
Prima uscita pubblica per Selvaggia Lucarelli dopo il clamore mediatico di questi giorni. E come era prevedibile, alla presentazione del libro di Francesca Fialdini, Nella tana del coniglio che parla di disturbi alimentari, l’attenzione dei media si è spostata sulla moderatrice, la Lucarelli appunto. Un peccato, va detto, perchè in un Italia in cui il governo taglia tutti i fondi previsti per i centri e le cure delle persone affette da disturbi del comportamento alimentare, forse il focus dei giornalisti, doveva essere un altro. Ed è vero che la Lucarelli è al centro della polemica, è anche vero che aveva detto che la presentazione del libro sarebbe stata una occasione per riflettere anche su cose “accadute in questi giorni”, ma è altrettanto vero che a quell’evento ieri, sono arrivate ragazze che hanno altro a cui pensare e che forse, vorrebbero che ogni tanto, si rispettasse lo spazio per il quale hanno lottato tanto.
I giornalisti, che tanto puntano il dito contro la Lucarelli, poi si ritrovano a operare con lo stesso metodo che contestano. La gogna, gli articoli, i commenti social. Non sono poi così diversi da chi finisce nel mirino. Un peccato perchè Francesca Fialdini è una delle poche persone in questo paese, che si batte per accendere una luce su un tema che riguarda migliaia e migliaia di giovani e meno giovani. Un tema che ci tocca da vicino ma che a quanto pare, non ha lo stesso appeal di ogni azione di Selvaggia Lucarelli.
Le parole di Selvaggia Lucarelli ai giornalisti
La scrittrice, che ieri ha presenziato all’evento di Milano in quanto moderatrice, ha invitato i suoi ex colleghi a focalizzarsi sul tema e ad avere rispetto per Francesca Fialdini e per il professor Mendolicchio ma anche per tutte le persone arrivate ad ascoltare qualcosa che nulla aveva in comune con le domande fatte dalla stampa. “Abbiate rispetto” ha detto la Lucarelli, ricordando che quella non era la sede giusta.