Lucarelli e Biagiarelli rispondono alle accuse dopo la morte della ristoratrice lodigiana
Dopo la morte della ristoratrice del lodigiano, gli stessi social usati per chiedere spiegazioni alla donna dopo la recensione si sono trasformati in un canale pieno di accuse contro Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli che prima del gesto estremo della donna, avevano sollevato la questione . Le loro parole
Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli sotto accusa. E’ una vicenda drammatica quella che si è consumata in queste ore. Chi avrebbe mai pensato di leggere il nome della ristoratrice lodigiana sulle pagine di cronaca nera e invece è successo perchè la signora, si sarebbe tolta la vita gettandosi nel fiume Lambro. E così nelle ultime ore, sui social, gli stessi usati prima dalla ristoratrice per la recensione shock e la risposta, poi da Lorenzo Biagiarelli e Selvaggia Lucarelli per smentire quello che era successo e parlare di un falso, si sono rivoltati contro la scrittrice e il suo compagno. Gli stessi social sui quali testate di tutta Italia, avevano raccontato senza verificare, la notizia della recensione omofoba e della risposta eroica della ristoratrice. Un corto circuito che dovrebbe farci riflettere. E che dovrebbe forse anche far capire a qualcuno, che ci sono momenti in cui il silenzio, è la miglior risposta che si possa dare.
>>>>>> Giovanna Pedretti la ristoratrice della recensione shock è stata trovata morta nel Lambro
Le parole di Selvaggia Lucarelli sui social
Dopo aver scritto su instagram che bisognerebbe conoscere i pregressi, lasciando intendere che la signora avesse dei problemi precedenti alla vicenda della recensione, la Lucarelli ha commentato su X:
Trovo interessante che in questa triste vicenda ci siano tre protagonisti: a) una persona che purtroppo ha pensato di inventare una storia sfruttando gay e disabili per finire sui giornali. b) i giornali che non hanno verificato la veridicità di uno screen così falso da essere pure ingenuo e hanno spammato su tutte le home la signora con lodi e interviste, dandole una popolarità enorme e spropositata in poche ore. c) una persona che per amor di verità fa un asciutto debunking e spiega che la storia è falsa. Trovo interessante che purtroppo la persona (di cui non sappiamo nulla) si suicidi e qualcuno ritenga responsabile la c)
E ancora:
Per la cronaca, la gogna di cui qualcuno sta parlando, è stata: un servizio di un tg, un post sui social, una storia su Instagram. La signora non è stata “sommersa” da insulti, ma non si riesce mai a raccontare la verità.
Messaggi di odio contro Lorenzo Biagiarelli: le sue parole sui social
Dopo la notizia della morte di Giovanna Pedretti, che si sarebbe tolta la vita, Lorenzo Biagiarelli ha raccontato di aver ricevuto una valanga di odio social.
Mi dispiace moltissimo della morte della signora Giovanna, e il mio pensiero va alla sua famiglia. Mi dispiace che pensiate che la ricerca della verità possa avere queste conseguenze. Ci tengo a respingere con forza le accuse di ‘odio social’ dal momento che la signora Giovanna, in questi due giorni, non ha ricevuto dalla stampa che lodi e attestazioni di stima, e solo qualche sparuto e faticoso tentativo di ristabilire la verità che, in ogni caso, non ha e non avrebbe mai avuto pari forza. Vi invito solo, se davvero pensate che la signora Giovanna si sia tolta la vita per un inesistente ‘odio social’, a riflettere sul concetto di verità. Se ogni persona che tenta di ristabilire la verità in una storia, grande o piccola che sia, dovesse temere questo epilogo a quel punto dovremmo chiudere tutto, giornali e social. I messaggi di odio che mi state scrivendo sono invece, quelli sì, di una tale violenza e quantità che effettivamente, anche a una persona non troppo fragile, potrebbero fare pensare a un gesto estremo. lo, nel frattempo, continuerò a cercare la verità nelle cose