Attualità Italiana

Andrea Piazzolla dopo la condanna a 3 anni: “Psicologicamente provato e affranto ma pronto a combattere”

Dopo la condanna a tre anni di carcere per circonvenzione di incapace, Andrea Piazzolla parla. Si dice deluso, amareggiato e affranto ma questo è solo l'inizio, combatterà per dimostrare di aver fatto tutto nell'interesse di Gina Lollobrigida

andrea piazzolla e gina lollobrigida

Prima che in aula fosse letta la sentenza nelle sue ultime interviste per la tv, Andrea Piazzolla aveva detto che avrebbe dato la sua vita anche per passare solo pochi secondi di nuovo con Gina Lollobrigida. Ha ribadito di averla amata, di averla protetta, di aver fatto tutto nel suo interesse, a dispetto di quanto ancora, tutti continuano a sostenere. Oggi, dopo la condanna per circonvenzione di incapace, Andrea Piazzolla deve fare i conti con la decisione del giudice: “Sono psicologicamente molto provato e affranto, addolorato e deluso. Potrei dire annientato” ha detto in una intervista per la rivista Gente che uscirà in modo integrale il 17 novembre in edicola.

Ma questo, lo precisa Andrea Piazzolla, è solo l’inizio. Perchè è il primo grado, perchè si andrà avanti alla ricerca della verità.

Le parole di Andrea Piazzolla dopo la condanna a tre anni

Questa sentenza rappresenta una condanna non solo per me ma anche per Gina. Non riesco a non pensare a cosa lei direbbe oggi e al dolore che questa situazione le avrebbe provocato. Dall’altro lato, però, so bene che mi spronerebbe a rialzarmi e a continuare a combattere per far emergere la verità. È quello che farò“, ha detto Piazzolla nella sua intervista per il settimanale Gente.

Andrea Piazzolla non si arrende

E poi: “Gina mi ha reso la persona che sono oggi e questo nessuno potrà togliermelo. Capisco che il nostro rapporto sia stato così profondo che è difficile da comprendere. L’unica mia consolazione è quella di pensare alle cose che ho potuto fare per Gina e con Gina nella totale indifferenza dei suoi familiari. La condanna? Io e il mio avvocato Filippo Morlacchini abbiamo ottimi argomenti per ristabilire la verità dei fatti. La pena non è sospesa e pertanto, se non fosse riformata in appello o dalla Cassazione, sarà eseguita, ferma restando la possibilità di chiedere delle misure alternative al carcere. Ma io ho ancora molte energie per battermi in nome della verità”.

Andrea Piazzolla e il rapporto con Gina Lollobrigida

In una intervista del 14 novembre al Corriere della sera ha invece così descritto il suo rapporto con Gina Lollobrigida:

Non era e non è stato mai un rapporto paritario, perché Gina decideva tutto in piena autonomia anche quello che riguardava la mia persona. Ha sempre agito seguendo la sua linea di pensiero che nessuno poteva modificare. Che si trattasse di lavoro o rapporti personali, è sempre stata una donna molto libera e non influenzabile da nessuno. Ho imparato da Gina il significato della parola libertà, perché non ha mai fatto qualcosa in cui non credesse. Ho vissuto accanto a Gina per soddisfare ogni sua esigenza, da quelle materiali, mediche e sociali. L’ho accompagnata, se ero gradito, in tutti i suoi impegni. Ero a sua totale disposizione. Ho anteposto lei a tutto e tutti. Il mio rapporto con Gina era e resterà unico

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.