Il padre di Saman è arrivato in Italia per il processo
Shabbar Abbas, il padre di Saman è in Italia. Le ultime notizie in attesa dell'inizio del processo per l'omicidio della ragazza
Dal Pakistan all’Italia: il padre di Saman è nel nostro paese
Sorridevano lui e sua moglie quando poche ore dopo l’omicidio di Saman lasciavano l’Italia alla volta del Pakistan. Abbas, e sua moglie, abbassavano le mascherine sorridenti in aeroporto per farsi riconoscere durante i controlli di sicurezza. Nessun segno di scrupolo sul volto di chi, giorni dopo il terribile omicidio di Saman, continuava a dire che la ragazzina, 18 anni appena compiuti, stava bene e se ne era andata in Belgio. Oggi si scrive una nuova pagina nelle triste storia che ha portato alla morte Saman. Il padre della ragazza, Shabbar Abbas è arrivato in Italia dopo essere stato estradato dal Pakistan. E qui nel nostro paese, sarà processato.
Due anni e mezzo dopo, forse nel nostro paese, lo stesso nel quale Saman sognava di avere una vita serena e felice accanto al ragazzo che amava, per lei si potrà fare giustizia, condannano le persone che le hanno tolto la vita, spezzando ogni suo sogno.
L’arrivo del padre di Saman in Italia: le ultime notizie
Si tratta di “un passo avanti affinché, dopo un atroce delitto, la giustizia possa compiere il suo percorso”, aveva detto nella giornata di giovedì il ministro Nordio annunciando l’imminente trasferimento dell’uomo. Dopo mesi di attesa, aveva spiegato il Guardasigilli, “il governo di Islamabad ha accolto la richiesta del ministero per l’estradizione in Italia di Shabbar Abbas, imputato a Reggio Emilia per la barbara uccisione della figlia Saman, sparita da Novellara nella notte del 30 aprile 2021”. Nelle ultime ore anche l’ennesimo tentativo da parte del legale del padre di Saman per ricorrere in appello, contro l’estradizione. Ma fortunatamente, questo processo si terrà in Italia ed è in Italia che l’uomo, dovrà rispondere alle accuse di omicidio e occultamento di cadavere.
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Per il padre di Saman si aprono le porte del carcere di Reggio Emilia
Dopo le formalità di rito l’uomo, ritenuto responsabile assieme alla moglie Nazia Shaeen, al fratello Hasnain Danish, ai nipoti Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram dell’omicidio della figlia Saman, sarà trasferito nel carcere di Reggio Emilia. Proveniente da Islamabad, il Falcon 900 dell’Aeronautica Militare è atterrato poco dopo la mezzanotte sulla pista dell’aeroporto di Ciampino. Sono stati i carabinieri a diffondere le prime immagini dell’arrivo di Shabbar Abbas in Italia.
Giustizia per Saman deve essere fatta. Aveva solo 18 anni questa ragazza che è stata richiamata in casa sua con l’inganno. Avrebbe voluto prendere dei documenti, per voltare pagina, sposare il ragazzo che amava e farsi una vita. E invece è stata attirata dai suoi genitori nella peggiore delle trappole. E ha perso la vita, mentre tutti i suoi familiari, decidevano come fare. Dall’omicidio all’occultamento di cadavere. Nessuno ha fermato questa atrocità.