Attualità Italiana

Il padre di Kata è convinto: sequestrata per errore, scambio di persona

Il padre di Kata sembra non avere dubbi: la sua bambina è stata rapita per errore, ecco che cosa ha detto con le ultime notizie da Firenze

padre kata ultime notizie

Oggi, il clima di tensione che avvolge la comunità che viveva nell’ex hotel Astor è aumentato a causa delle rivelazioni scioccanti fatte da Romero Chicclo, il padre di Kata, la bambina rapita alcuni giorni fa. Ieri mattina, Chicclo si è recato nell’ufficio del procuratore Christine Von Borries per fare delle dichiarazioni sorprendenti sul caso. Secondo quanto riferito, il suo intento era di svelare un segreto sconcertante: il rapimento non era stato mirato alla sua stessa figlia, bensì a un’altra bambina che risiedeva nell’Astor. Uno scambio di persona, è questa l’ultima convinzione del padre della piccola Kata che è ormai lontana dalla sua famiglia da sabato scorso. Si cerca ovunque la piccola di 5 anni ma di lei, non ci sono tracce.

Le parole del padre di Kata sono state mostrate anche oggi durante il corso della puntata di Mattino 5 News, con un video registrato poche ore fa, dopo che l’uomo ha parlato con chi indaga di questa sua convinzione.

Il padre di Kata è convinto: la piccola rapita per errore

Il padre della piccola Kata, come avevano confermato ieri i suoi legali, aveva chiesto di poter essere ascoltato dalla PM. Aveva quindi spiegato che non c’è nessuno che possa avere del risentimento nei suoi confronti o nei confronti della sua famiglia, visto che l’uomo ha trascorso gli ultimo mesi in carcere. Aveva quindi dedotto che Kata sarebbe stata rapita per un errore, uno scambio di persona. Approfittando poi delle telecamere che ieri sera erano presenti nel corso dell’ennesima manifestazione per la piccola a Firenze, Romero ha anche ringraziato tutti, ribadendo di aver raccontato a chi indaga, tutto quello che sa.

Dieci giorni senza la piccola Kata

Gli inquirenti, che ormai da dieci giorni lavorano instancabilmente sul caso, esaminando ogni possibile pista, si apprestano anche a verificare questa nuova svolta. La vita di questi investigatori è stata segnata da giornate lunghissime, spese ad analizzare persino le emozioni e le esperienze di coloro che hanno vissuto all’interno dell’hotel occupato per comprendere qualcosa in più ma purtroppo le ore passano, i giorni passano e le speranze che Kata sia viva, sono sempre di meno.

Proseguono le ricerche ovunque nell’ex Hotel

L’ampia operazione di ispezione, iniziata dopo lo sgombero dell’hotel avvenuto sabato scorso, sembra escludere la possibilità che la bambina sia ancora rinchiusa all’interno della struttura. Di conseguenza, gli investigatori si stanno concentrando su un raggio più ampio, allontanandosi dall’Astor. Nonostante ciò, il movente del sequestro sembra ancora radicato all’interno di quell’occupazione tumultuosa, segnata dalla lotta per il controllo delle stanze, attività illecite e violenze che hanno caratterizzato la convivenza di oltre cento persone, non tutte virtuose.

Ieri la piccola Kata è stata cercata ovunque, persino nelle fogne. Sono stati abbattuti muri, sono stati ispezionati anche gli angoli più nascosti ma della bambina, nessuna traccia.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.