Gli ultimi drammatici giorni di Marzia: non camminava, sporca di urina, non parlava più
E' drammatico il racconto di Annamaria Vacchiano che rivela come Marzia Capezzuti ha trascorso gli ultimi mesi della sua vita
Ieri Annamaria Vacchiano non ce l’ha fatta. Non ce l’ha fatta a cristallizzare la sua testimonianza nel corso dell’incidente probatorio per le indagini sull’omicidio di Marzia Capezzuti. In aula ha rivisto sua madre, Barbara, ha rivisto le persone che hanno fatto del male per mesi, forse per anni, a Marzia. Eppure Annamaria il coraggio di raccontare quello che stava succedendo, e di denunciare, lo aveva avuto, peccato che nessuno si sia reso conto in tempo che Marzia, si poteva ancora salvare.
Annamaria infatti, aveva conosciuto Marzia quando viveva in quella casa, e l’aveva vista serena in passato. Ma quando qualche mese prima della sua morte ( siamo nei primi mesi del 2022), era tornata nella casa dei suoi genitori e aveva capito che Marzia non era più quella di prima, aveva deciso di fare qualcosa. Si era proposta per portare Marzia in ospedale, ma la giovane milanese non aveva voluto. E allora con l’aiuto di altre persone, aveva provato a denunciare, chiesto aiuto a chi di dovere e anche a un centro anti-violenza.
Poi, pochi giorni prima che Marzia morisse, era tornata in quella casa. Racconta che la porta era sempre aperta, e questo l’ha portata a credere che Marzia non se ne volesse andare. Aveva paura di sua madre però, questo è chiaro. I primi di marzo trova Marzia in condizioni disastrose. Non cammina più, è completamente livida. Non apre nemmeno più gli occhi e non parla, come se fosse in uno stato catatonico. Puzzava, di urina. Annamaria pensa e crede che la ragazza fosse costretta a farsi i suoi bisogno addosso.
Prova a tornare in quella casa, con la speranza che dopo la sua denunci qualcuno intervenga. Torna da Marzia per portare della mimosa per la festa della donna e della cioccolata, che lei tanto amava. Ma la Capezzuti non c’è e quando Annamaria chiede a sua madre dove sia, la Vacchiano le dice che non deve impicciarsi, che Marzia se n’è andata.
Annamaria immagina che qualcosa è accaduto. Marzia no riusciva a camminare, dove sarebbe dovuta andare?
Nessuno ha fatto nulla per Marzia
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda il 17 maggio, si torna a parlare di questa storia, e anche delle responsabilità che nella vicenda hanno avuto le persone a cui era stato chiesto di intervenire. Saranno le indagini a stabilire come sono andate realmente le cose. Appare però evidente che in questa storia, non dovranno pagare solo gli aguzzini, ma anche chi avrebbe potuto fare qualcosa per salvare Marzia e non lo ha fatto.