Fermata l’assassina di Rosa Gigante: è una vicina di casa, dettagli macabri sull’omicidio
Avrebbe confessato la vicina di casa: ha ucciso Rosa Gigante dopo una lite, le ultime notizie sull'omicidio di Pianura
C’è una svolta a poche ore dall’omicidio di Pianura, una vera e propria tragedia nella periferia ovest di Napoli: una lite per futili motivi tra vicine di casa si è trasformata in un omicidio brutale. Rosa Gigante, 73 anni ad agosto, è stata uccisa con metodi efferati, tra martellate, un cavo intorno al collo e un principio di combustione sul corpo. Il corpo della donna è stato rinvenuto martedì pomeriggio riverso sul pavimento di un’abitazione di via vicinale Sant’Aniello, a Pianura. La notizia ha avuto un’eco mediatica ancora più imponente, per via della popolarità del figlio di Rosa Gigante, un tik toker molto famoso in Campania. Purtroppo però questa volta, è al centro di un fatto di cronaca nera drammatico.
Omicidio Rosa Gigante: fermata l’assassina, avrebbe confessato
Subito dopo il ritrovamento del cadavere, i sospetti si sono concentrati su una vicina di casa, Stefania Russolillo, 47 anni, che è stata portata in questura per essere interrogata. Dopo un lungo interrogatorio, la donna avrebbe confessato il delitto e nella serata di ieri è stata sottoposta a fermo.
La vicenda ha scosso la comunità locale, soprattutto per la violenza estrema con cui è stata commessa l’omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, la lite tra le due donne sarebbe nata per motivi futili e avrebbe avuto come sfondo una lunga faida tra le famiglie. La vittima, Rosa Gigante, era una donna molto conosciuta nella zona, apprezzata per la sua gentilezza e disponibilità. L’intera comunità si stringe intorno alla famiglia in questo momento di dolore e sgomento. L’inchiesta sul caso è ancora in corso e si attendono ulteriori sviluppi per fare luce su questa tragica vicenda.
La morte di Rosa Gigante ha colpito profondamente la comunità di Napoli, ma in particolare quella della Pignasecca, dove la vittima era molto conosciuta essendo la madre di Donato De Caprio, noto salumiere e influencer del food con oltre tre milioni di follower.
I vicini hanno dato l’allarme dopo aver sentito rumori provenire dall’abitazione della signora, ma purtroppo quando l’ambulanza è arrivata sul posto era troppo tardi. La notizia della tragedia si è diffusa rapidamente sui social, dove centinaia di messaggi di cordoglio per Donato De Caprio e la sua famiglia hanno invaso le piattaforme digitali. La Pignasecca, quartiere storico di Napoli, è rimasta sconvolta dalla notizia, e i residenti si sono radunati fuori dall’abitazione della vittima per esprimere il loro cordoglio. La comunità, unita nel dolore, è pronta a offrire il proprio supporto e la propria solidarietà alla famiglia di Rosa Gigante e a Donato De Caprio in questo momento difficile. Sembra che già in passato Rosa Gigante avesse avuto discussioni con la donna che l’ha aggredita. Ma sono ancora tanti i punti da chiarire. Adesso la parola agli inquirenti con le indagini per chiarire ogni dettaglio di questa vicenda.