Le nuove regole per la zona bianca: dal coprifuoco alla mascherina, cosa sapere
Da giugno alcune regioni passeranno in zona bianca. Ecco le nuove regole per chi sarà inserito in questa fascia
Da giugno 2021 potrebbe scattare la zona bianca per molte regioni che quindi entreranno nella fascia di rischio contagio più bassa, quella che prevede anche minori restrizioni. Ma come ci si dovrà comportare, da qui in avanti, nelle regioni “bianche”? Proprio nella giornata di ieri 26 maggio è stato raggiunto un accordo tra Ministero della Salute e Regioni sulle regole da applicare. E a fine riunione, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, si è detto soddisfatto per quanto ottenuto perché è vero che per fortuna la situazione sta nettamente migliorando ma è altrettanto vero che la prudenza dovrà essere, anche nei prossimi mesi, una costante.
Insomma sì a un abbassamento delle restrizioni ma senza esagerare. Questo, in sintesi, quanto è stato deciso ieri. Ma in zona bianca ci sarà ancora il coprifuoco? E l’utilizzo della mascherina resterà obbligatorio? Scopriamo cosa è stato deciso in merito e quelle che saranno le regioni prossime a essere promosse in fascia bianca.
Le nuove regole per la zona bianca
Cade la regola del coprifuoco. In zona bianca non ci sarà dunque più l’obbligo di rientrare a casa la sera entro le 23 ma si potrà liberamente circolare anche oltre quella fascia oraria senza dover portare con sé l’autocertificazione che dimostri che si è in giro per gli ormai conosciuti motivi di urgenza, salute, lavoro. Una bella notizia, dunque, per tutti coloro che in questi mesi di lockdown hanno sofferto l’impossibilità di poter restare fuori di casa fino a tardi. E’ questa la novità più importante decisa nella giornata di ieri.
In zona bianca niente più coprifuoco, allora. Per quanto riguarda la mascherina, invece, è troppo presto per esultare, Anche nelle regioni bianche l‘obbligo di usare la mascherina resterà così come quello di mantenere la distanza. Due regole troppo importanti per poterle eliminare anche in regioni in cui è stato rilevato un bassissimo rischio di contagio. Nell’accordo, inoltre, viene previsto che ci sia un anticipo delle riaperture di quelle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone già la ripresa delle attività in un momento successivo.
Le regioni in zona bianca da giugno 2021
Le regioni che passeranno nella tanto agognata zona bianca non saranno numerose. Dal primo giugno potranno fare il salto Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna che saranno raggiunte il 7 giugno da Abruzzo, Veneto e Liguria. A mano a mano che i dati dei contagi miglioreranno anche grazie alla campagna vaccinale, anche le altre regioni potranno essere promosse in zona bianca.