La fossa per occultare il cadavere di Ilenia Fabbri scavata dal suo ex: le accuse di Barbieri
L'omicidio di Ilenia Fabbri il killer accusa l'ex marito: aveva anche scavato la fossa per occultare il suo cadavere
E’ stata mostrata oggi, da diverse trasmissioni ( le immagini che vi mostriamo in apertura sono quelle viste nella puntata odierna di Storie Italiane) la fossa che, a detta di Barbieri, l’ex marito di Ilenia Fabbri aveva scavato con le sue mani. Una fossa vicino a un cavalcavia: lì Claudio Nanni avrebbe voluto che l’assassino di sua moglie, dopo averla uccisa e non spaventata, l’avesse seppellita. Se non fosse vero questo piano criminale che i due avevano progettato insieme, come farebbe il Barbieri a sapere che proprio in quel punto, indicato agli inquirenti, c’era una fossa? Le risposte potrebbero essere diverse e la difesa del Nanni è pronta a ribadire che Claudio non ha nulla a che fare con la morte di Ilenia, che non aveva pagato per uccidere la sua ex moglie. Ma tutti gli indizi raccolti che sono poi diventati prova, non lasciano molti dubbi. Il Barbieri, ha anche indicato il posto in cui c’era una pala, usata per scavare quella buca, ed era in un locale che appartiene al Nanni. Una storia davvero assurda quella che arriva da Faenza, un piano criminale che il mandante pensava di aver studiato nei minimi dettagli. Ma che faceva abbastanza acqua da tutte le parti, era chiaro sin dal primo istante, visto che questo omicidio, a detta del Barbieri, è stato rimandato per due volte.
Nel primo caso, quando si era introdotto in casa, non aveva trovato la camera di Ilenia e per paura di sbagliare, non era andato oltre. In una seconda occasione invece, il Nanni aveva avuto dei problemi, un ritardo e non era andato a buon fine il piano. Ma quella fossa era lì, pronta ad accogliere il corpo di Ilenia perchè il piano era quella di farla uscire morta dalla casa, e poi nasconderla per sempre.
Non solo, secondo il piano che Barbieri ha raccontato nella sua confessione, Ilenia doveva morire nel sonno, senza quindi che in casa fossero lasciate tracce, doveva poi essere nascosta in una valigia ( anche questa in possesso del Nanni) bruciata con l’acido e quello che restava di lei, buttato nel fosso. E’ difficile anche solo raccontare con la scrittura questo piano diabolico mentre per i due complici, non era così difficile immaginare la fine di Ilenia Fabbri.
Alla fine avevano rinunciato al trolley, al soffocamento e forse anche all’acido. Avevano pensato a questa rapina finita male. Ma quella mattina il Barbieri non ha avuto neppure il tempo per inscenarla. In meno di dieci minuti ha ucciso barbaramente Ilenia per poi scappare via. Pensava di non aver lasciato nessuna traccia, ma invece…
Le immagini della fossa scavata per nascondere il cadavere di Ilenia Fabbri
Dopo il secondo tentativo Pierluigi Barbieri, secondo quello che è il suo racconto, restituisce il trolley e l’acido a Nanni, per questo vengono ritrovati in suo possesso, e dice anche di non voler andare avanti con il piano ma poi qualcosa cambia. A dicembre si rimettono nuovamente d’accordo per poi agire il 6 febbraio 2021, giorno in cui Ilenia Fabbri, viene assassinata nella casa dove viveva sua figlia Arianna, un’altra vittima di questa triste vicenda.